Da buon sostenitore di Mario Adinolfi, il fondamentalista Attilio Negrini ritiene che la donna vada impiegata nella produzione di prole. Ma ciò non rende meno osceno il suo elogiare i fascisti perché vietavano alle donne di poter giocare a calcio:Il duce e Attilio Negrini ritengono che le donne non debbano poter giocare a calcio. Per questo motivo, il primo ottobre 1933, in pieno regime fascista, fu bloccata la partita dell'Alessandria sezione femminile e del Gruppo femminile calcistico.La squadra era stata fondata dalle sorelle lodigiane Marta, Rosetta, Luisa e Giovanna Boccalini, l'ultima delle quali divenne anche partigiana. Novant'anni dopo, quella partita è stata finalmente disputata. Ma evidentemente Negrini ritiene di poter sfottere le giocatrici, dicendo che faceva... [Leggi tutto]
Gli adinolfiniani elogiano Mussolini per il suo divieto al calcio femminile
Da buon sostenitore di Mario Adinolfi, il fondamentalista Attilio Negrini ritiene che la donna vada impiegata nella produzione di prole. Ma ciò non rende meno osceno il suo elogiare i fascisti perché vietavano alle donne di poter giocare a calcio:Il duce e Attilio Negrini ritengono che le donne non debbano poter giocare a calcio. Per questo motivo, il primo ottobre 1933, in pieno regime fascista, fu bloccata la partita dell'Alessandria sezione femminile e del Gruppo femminile calcistico.La squadra era stata fondata dalle sorelle lodigiane Marta, Rosetta, Luisa e Giovanna Boccalini, l'ultima delle quali divenne anche partigiana. Novant'anni dopo, quella partita è stata finalmente disputata. Ma evidentemente Negrini ritiene di poter sfottere le giocatrici, dicendo che faceva... [Leggi tutto]