Il leghista Matteo Montevecchi, già social manager di Simone Pillon, ci illustra la sua curiosa teoria per cui il populista che vince le elezioni è legittimato a pulirsi il deretano con la Costituzione sottoscritta quando ha chiesto di accedere ai fondi europei.Asserendo che per i leghisti ogni educazione al rispetto sarebbe «diseducativi» per il modello di gioventù salviniana a cui loro aspirano , arriva a sostenere che la legalità sarebbe un atto di «vendetta dei globalisti» e «un ricatto di chi è allergico alla democrazia». Poi pazienza se il popolo ha affossato i referendum con cui il suo Orban cercare di legittimare quegli obbrobri importati da Mosca.Con i soliti toni strafottenti, scrive:Quindi anche i preti pedofili possono dire che i giudici hanno cercato... [Leggi tutto]
Il leghista Montevecchi: «Sanzioni all'Ungheria sono vendetta dei globalisti»
Il leghista Matteo Montevecchi, già social manager di Simone Pillon, ci illustra la sua curiosa teoria per cui il populista che vince le elezioni è legittimato a pulirsi il deretano con la Costituzione sottoscritta quando ha chiesto di accedere ai fondi europei.Asserendo che per i leghisti ogni educazione al rispetto sarebbe «diseducativi» per il modello di gioventù salviniana a cui loro aspirano , arriva a sostenere che la legalità sarebbe un atto di «vendetta dei globalisti» e «un ricatto di chi è allergico alla democrazia». Poi pazienza se il popolo ha affossato i referendum con cui il suo Orban cercare di legittimare quegli obbrobri importati da Mosca.Con i soliti toni strafottenti, scrive:Quindi anche i preti pedofili possono dire che i giudici hanno cercato... [Leggi tutto]