Pare proprio che Mario Adinolfi abbia deciso di incentrare la sua campagna elettorale sulla sottomissione femminile e sul razzismo. Il suo unico punto programmatico è il promettere fondi statali che saranno investiti nell'affitto dell'utero delle italiane, lavoratrici da lui pagate per produrre bimbi italici che potranno essere da lui usati in una guerra di religione contro chi usa credere ad un dio diverso dal suo. Il minuscolo è perché non pare esservi dubbio che il dio di Adinolfi sia una divinità pagana legata al culto della fecondità e... [leggi tutto]