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Viagginversi: reportage itinerante sulle tracce dei nuovi poeti


Negli ultimi mesi mi sono dedicata a un nuovo progetto personale, nato da un pensiero libero su una spiaggia vuota di fine settembre 2010. E' un progetto che unisce tutte le mie più grandi passioni: il viaggio, la Poesia, il reportage, la fotografia, l'antropologia. Viagginversi, "reportage itinerante sulle tracce dei nuovi poeti" vuole essere contemporaneamente sito internet, libro con illustrazioni, mostra fotografica itinerante, spettacolo teatrale, cd con letture e musiche dal mondo. E' un progetto completamente autofinanziato: ho lavorato per quattro mesi in un bar-ristorante-pizzeria in Sardegna, per la "stagione" in cui tutto è possibile e nessuna regola esiste ma tanta poesia resta - oltre i portaceneri pieni e i bagni da scrostare, oltre le ricevute fiscali e gli intrighi dietro le quinte - spogliandomi di ambizioni e congetture e indossando le vesti di tuttofare oltre dieci ore al giorno, tutti i giorni senza mai un giorno libero. Quando ho messo da parte i soldi necessari sono partita per i primi tre capitoli: Libano, Giappone e Cina, consultabili gratuitamente sul sito del progetto. Sono partita da sola, affidandomi spesso a strepitose amicizie che negli anni ho nutrito miracolosamente un po' ovunque nel mondo. Sono tornata in Italia e da marzo del 2011 ho ricominciato a lavoricchiare qua e là per rimettere i soldi da parte: il prossimo capitolo è dedicato alla Palestina, dove andrò dal 5 al 19 di agosto insieme ai ragazzi dell'associazione Cinema Jenin Italy Onlus, curando la sezione poetico-letteraria del loro programma di cooperazione allo sviluppo.

Ringrazio pubblicamente di cuore per le generose donazioni Caterina Pullano, segretaria dell'Ufficio Servizi alla Didattica e agli Studenti dell'Università degli Studi di Firenze; Davide Galati, esperto di economia e giornalista, presidente di Voci Globali; Antonio Sofi, giornalista, blogger, consulente politico, autore televisivo nonché mio ex professore universitario e grande motivatore; e Gianmarco Murru, direttore della rivista Mediterranea. Ringrazio anche Marisa Macchi di Radio Capodistria per la bellissima intervista radiofonica (che trovate qui sotto in forma di video); Claudio Visentin, storico, scrittore, ideatore e coordinatore della Scuola del Viaggio di Milano, che mi supporta dall'inizio e mi ospita in Sicilia in occasione della scuola di scrittura di viaggio; Laura Devias, giovanissima amica eclettica che mi offre la sua libreria Un Libro al Mare (in Sardegna) per la mostra e la presentazione del progetto.
Il contributo di ognuno di voi è fondamentale per Viagginversi e sul sito del progetto è possibile fare una donazione, ricaricando una postepay o tramite paypal.



Viagginversi è un reportage itinerante per raccontare comunità, luoghi e territori del mondo attraverso i poeti contemporanei. Viaggi inversi, dal mondo al territorio, in una logica che si contrappone allo stereotipo del poeta esterno alla vita reale, alieno ai comuni mortali, che evade dalla società e che invece ci torna, più radicato che mai, con viaggi in versi per cantare l’appartenenza, la bellezza e i conflitti del suo popolo. Dal mondo al territorio, da fuori a dentro, viaggi inversi all’omologazione dei continenti ad opera della globalizzazione, della guerra e dell’economia.
La poesia accompagna da sempre l’umanità: da quando è nato, l’uomo è stato un poeta. Da quando ha parlato ha parlato del mondo esprimendo in “belle lettere” le sue emozioni ed è questo, il più creativo tra i testi verbali, a dare valore alla sua esistenza, a rifletterla. Ma a che cosa serve un poeta negli anni Duemila e in un mondo globalizzato? Montale diceva che la poesia è come un messaggio in bottiglia lanciato in mare e forse raccattato da qualcuno. Voglio girare il mondo per cercare quelle bottiglie: per ogni Paese incontrare un Poeta e raccontare attraverso le sue parole i caratteri del suo popolo. Parlare con loro per poter interpretare, attraverso le loro chiavi di lettura, il loro mondo.

L’obiettivo è romanzare un tema così pesante in apparenza e avvicinare la poesia ai lettori, per ridar fiato all’umanità distratta e rendere questo genere letterario un bene alla portata di tutti, perché la poesia è di tutti. Non è un reportage fatto per intenditori o per le elite: è fatto per la gente comune. E’ il trionfo dei sensi per la gente curiosa, interessata e ottimista. Un reportage poetico-antropologico per dare luce alla bellezza che salva, tutti i giorni, l’umanità dall’autodistruzione. Anche in luoghi difficili da gestire. La poesia è viva e lotta insieme a noi. Basta cercarla.



Riferimenti:

  • Sito Viagginversi
  • Pagina Facebook Viagginversi
  • Evento mostra in Sardegna
  • Fotoreportage


Feedback:

  • Voci Globali - Campi di cristallo a Ping An: reportage dal Guangxi
  • East Journal - Viagginversi, la ragazza che insegue i poeti
  • Storia Continua - Viagginversi, sulle tracce dei nuovi poeti
  • Il Reporter - Viagginversi, reportage itinerante
  • Umbazar’s Weblog – In viaggio in quella poesia chiamata mondo




Prossimi eventi:
  • 20-27 ottobre 2011 appuntamento con “Music, Books & Food”, aperitivo culturale con mostra fotografica Viagginversi! a partire dalle ore 19, con ingresso libero, Soul Kitchen (via dei Sabelli, 193 – San Lorenzo, Roma)





[mondo]



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