Il presidente destituito della Generalitat de Catalunya, Carles Puigdemont, ringrazia pubblicamente, all’inizio del suo discorso ieri sera al Bozar di Bruxelles, “parlamentari e sindaci dell’N-Va”, il partito indipendentista fiammingo che ha ottime relazioni con gli indipendentisti catalani, ma non tutti hanno presenziato all’incontro.

“Incredibilmente ieri Eurolandia – con la sola eccezione di pochissimi Eurodeputati, tra cui il sottoscritto – ha disertato a Bruxelles lo storico incontro con oltre 200 Sindaci, il Presidente Puigdemont ed i Ministri del suo governo anch’essi perseguiti dallo Stato centralista spagnolo”. Con queste parole, in una nota stampa, ha esordito l’On. Mario Borghezio, Deputato Lega Nord al Parlamento Europeo.

Proseguendo: “Come può questa UE continuare a restare sorda e cieca di fronte a questo straordinario esempio di attaccamento ai valori di libertà che la Catalunya ed il suo popolo in lotta rappresentano in maniera coraggiosa, civile e pacifica?”

“Popolari e socialisti, sempre pronti a proclamarsi difensori dei diritti umani calpestati ovunque nel mondo, con la loro assenza hanno messo a nudo quale sia in realtà il vero orizzonte ideale di questa costruzione burocratica”.

Concludendo infine: “Sono orgoglioso, come leghista, di essere stato al loro fianco insieme agli Eurodeputati irlandesi, baschi e fiamminghi. Europa dei popoli presente, Europa dei banchieri dall’altra parte”.

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