Ieri sera intorno alle 19.15 nella Piazza della Signoria a Firenze è crollata una delle due installazioni di gesso e cera dell’artista Urs Fisher. Nello specifico si tratta della statua del segretario generale della “Biennale dell’Antiquariato” Fabrizio Moretti, presente nell’arengario della piazza per la mostra dell’artista che durerà fino al prossimo gennaio.

La mostra di Fisher che prevedeva tra le altre l’installazione di due statue di cera in Piazza della Signoria a Firenze, era già stata oggetto di diverse critiche visto che secondo alcuni deturpavano in maniera ignobile l’immagine classica della piazza, oltre che coprire la vista di alcune componenti storiche come la loggia dei Lanzi e degli Uffizi.

Critiche che erano state ampiamente respinte sia dall’artista che dal curatore della mostra che aveva rincarato dichiarando “in futuro oseremo ancora di più con il contemporaneo”, segno inequivocabile che la volontà di alcuni fiorentini è quella di abbracciare anche le nuove correnti artistiche senza rimanere necessariamente ancorati alla grandezza del passato.

La caduta di questa statua, fortunatamente senza conseguenze, non fermerà in ogni caso “In Florence” la mostra in corso a Firenze fino al prossimo 21 gennaio. Il Comune ha già affermato che la rimozione dei detriti e la sistemazione dell’arengario inizierò già nella giornata di oggi, in modo da riuscire a fornire ai turisti un’esperienza il più soddisfacente possibile.

L'articolo Firenze, crolla una delle due statue di Urs Fisher proviene da Secolo Trentino.