La United Launch Alliance ha restituito il suo nuovo razzo Vulcan Centaur alla rampa di Lancio della Cape Canaveral Space Force Station per un lancio di test di prontezza al volo molto ritardato mercoledì.

Il maltempo sulla costa spaziale ha costretto i responsabili della missione a ritardare il fuoco dei motori circa tre ore più tardi del previsto.La rampa di lancio si è finalmente accesa alle 21:05.

“Una gamma completa di sentimenti, ovviamente. Super eccitato. Sollevato, sarò onesto. Siamo molto contenti”, ha detto il vicepresidente dello sviluppo Vulcan di ULA, Mark Piller, dopo il test. squadra – molti anni di lavoro.” Per portarci dove siamo oggi.”

Il test mirava a convalidare il primo e il secondo stadio completamente integrati del nuovo missile ULA eseguendo un programma di lancio, carico di carburante e conto alla rovescia che è culminato con i suoi due motori BE-4 costruiti da Blue Origin che si sono accesi per circa sei secondi producendo circa 1 milione libbre di spinta mentre lo si tiene in posizione in modo che non si stacchi dal pad.

“È una delle ultime pietre miliari significative sulla strada del lancio, quindi è molto soddisfacente”, ha affermato Beller. “È una di quelle cose finché non la vedi davvero, è difficile da immaginare nella realtà. Sei seduto lì, guardando quell’hardware – in alcuni casi da anni – fermo. E mentre non stava decollando, per vederlo funzionano davvero, con i motori accesi e tutti i sistemi che lavorano insieme – è molto eccitante.

Jeff Bezos, CEO di Blue Origin, ha parlato con le sue congratulazioni dopo la calda fiammata del presidente e CEO di ULA, Tori Bruno.

“Niente è più dolce nella scienza missilistica di una parola in codice. Congratulazioni a te, Tori e all’intero team!”, ha pubblicato su Twitter.

“Grazie. Ho adorato quel BE4 Blue Blaze”, ha risposto Bruno.

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– ULA (ulalaunch) 8 giugno 2023

La FRF è stata cancellata due settimane fa quando i team hanno notato una risposta ritardata dal sistema di accensione del motore boost utilizzato per alimentare i motori. Quindi ULA l’ha rimandata alla sua struttura di integrazione verticale nel Capo per comprendere meglio il problema. L’ULA ha restituito il missile alla piattaforma martedì.

L’hardware parcheggiato allo Space Launch Complex 41 è lo stesso razzo che ULA prevede di utilizzare per il suo primo volo, soprannominato Certification-1.

Bruno ha indicato il mese scorso che il lancio non sarebbe avvenuto almeno fino a luglio. Ha detto che il lancio dipendeva dal completamento del lancio di prova di oggi, nonché dal completamento delle indagini dopo un devastante incidente a marzo durante il test. Quell’incidente ha caratterizzato una palla di fuoco che ha causato alcuni danni a un articolo di prova per lo stadio Centaur del razzo e al banco di prova della compagnia presso il Marshall Space Flight Center della NASA a Huntsville, in Alabama.

È passato molto tempo da quando i pesanti missili Atlas e Delta 4 sono stati sostituiti dall’ULA. I piani di volo per l’inizio del 2021 hanno continuato a spingere a causa dei ritardi nella consegna dei motori da Blue Origin, nonché del rallentamento della pandemia di COVID-19 e della produzione di razzi di ULA.

Tutto sembrava andare bene verso il lancio il 4 maggio di quest’anno, tuttavia, prima che si verificasse un incidente di prova, anche se non tutti i carichi utili di certificazione-1 erano ancora arrivati ​​alla Space Coast durante il volo finale.

Il carico utile principale per la certificazione-1 è il lander lunare Astrobotic Peregrine, che sarà la prima missione CLPS (Commercial Lunar Surface Payload Service) della NASA sulla Luna. Vulcan vola anche sui primi due ammassi di satelliti Project Kuiper pianificati da Amazon, così come sulle ceneri di oltre 150 persone tra cui il creatore di “Star Trek” Gene Roddenberry e l’attore James Doohan, che ha interpretato “Scotty” nella serie TV e nei film.

Questa prima missione è la prima delle due richieste prima di poter procedere ai numerosi viaggi mod. Il secondo volo invierà la navicella spaziale Dream Chaser di Sierra Space cercando di ottenere l’approvazione per unirsi a SpaceX e Northrop Grumman per le opzioni di consegna del carico della NASA alla Stazione Spaziale Internazionale.

ULA deve ancora pilotare un razzo nel 2023, con il secondo volo Delta IV Heavy programmato per il lancio da Cape Canaveral entro il 21 giugno. Il volo è stato recentemente ritardato di nuovo rispetto al decollo previsto per luglio senza che sia stata annunciata una data alternativa.

Nel frattempo, SpaceX continua a fare la parte del leone nei lanci dalla Space Coast avendo pilotato 27 dei 28 razzi orbitali fino ad oggi con l’unico altro proveniente da Relativity Space.

Tuttavia, il programma di lancio di ULA è grande nei prossimi anni se riuscirà a far funzionare il Vulcan Centaur. Amazon ha contratti con ULA, Blue Origin e Arianespace per effettuare fino a 83 lanci al fine di costruire la costellazione del Progetto Kuiper entro il 2028. Vulcan è scelto per 38 di questi in aggiunta ai 9 lanci già pianificati di Atlas V, quindi ULA sarà responsabile ha annunciato il lancio di oltre la metà dei 3.236 satelliti Internet previsti.

Gran parte di ciò è necessario affinché Blue Origin costruisca abbastanza motori BE-4 per i missili usa e getta, mentre deve anche fornire i propri missili New Glenn in fase di sviluppo che utilizzano ciascuno sette BE-4. Tuttavia, ogni Vulcan utilizza solo due di quei motori, mentre lo stadio superiore utilizza due motori Aerojet Rocketdyne RL10C simili a quelli utilizzati nell’Atlas V. Gli RL10 sono costruiti nello stabilimento di produzione dell’azienda a West Palm Beach.