Get Even More Visitors To Your Blog, Upgrade To A Business Listing >>

Met Gala 2017: chi era in e chi out sul red carpet

Il Met Gala 2017 ha celebrato la creatrice del brand Comme des Garçon

Alle 19.00 del 1 maggio (l’una del mattino in Italia), New York ha celebrato il genio della stilista 74enne con il Met Gala 2017.

Rei Kawakubo, classe 1942, giapponese, è la stilista icona della moda disruptive to build, regina della moda nipponica (il re, neanche a dirlo, è Yohji Yamamoto), fondatrice del brand Comme des Garçon e madrina artistica di un’altra icona nipponica della moda internazionale: Junya Watanabe.

Che cos’è e perchè si celebra il Met Gala 2017?

Rei è la seconda stilista vivente ad essere celebrata con una mostra personale al Metropolitan Museum, nel 1982 fu Yves Saint Laurent ad avere questo onore. Miuccia Prada, anche le i tema di una delle edizioni del Met Gala, venne celebrata in una mostra che metteva in mostra il suo genio con quello di Elsa Schiaparelli.

alcuni del 100 abiti in mostra

La mostra, curata dal Costume Institute e patrocinata da Vogue, è uno degli eventi più attesi dell’anno, con la sua cerimonia d’apertura che è, in pratica, il red carpet più importante e strabiliante che esista. Neanche Cannes con le sue stranezze e nudità, o la cerimonia degli Oscar con i suoi bling bling possono competere.

Il gala è un ballo di raccolta fondi, certo, ma in realtà è un modo che hanno le star per dire “io sono io e voi…” (citando Alberto Sordi ne Il Marchese del Grillo). Essere sul red carpet del Met Gala, essere invitati a questo caravanserraglio fashion, è un’affermare la propria importanza, la propria ricchezza, il proprio status di star.

Chi era IN e chi OUT al Met Gala 2017

Avanguardia, questa la parola d’ordine del red carpet del Met Gala 2017. Quindi grande spazio ad outfit “al limite”, osare con lo stile, con il glam. E come sempre, quando si osa e quando il tema è così borderline come l’avanguardia, i capitomboli sono dietro l’angolo.

il grande capitombolo di Pharrell e quello ancor più gigante della moglie

Met Gala, outfit IN

di certo chi ha osato e ha vinto su tutti è stata Katy Perry, che oltre ad essere ospite ha anche intrattenuto gli ospiti del gala con un concerto. Per lei, un fiammeggiante look Maison Margiela Artisanal, visto in passerella e rivisto dallo stilista John Galliano per l’occasione. Voto 10 per la presenza scenica che per un po’ ci ha fatto dimenticare la nuova canzone Bon appetit, alquanto scialba.

Katy Perry in rosso vince su tutte

Un’altra che ha osato e merita di essere incensata è Cara Delevingne, che è l’anello di congiunzione fra il tema del Met Gala 2016 (la moda e la tecnologia) e quello di quest’anno. Total look Chanel, Cara strabiliante con la sua acconciatura spaziale, in onore di Valerian e la Città dei Mille Pianeti, il suo film di imminente uscita(?)

Cara Delevingne total silver Chanel

Anche Jennifer Lopez vince la gara degli outfit, grazie ad uno strabiliante abito azzurro cielo firmato Valentino. Ok, JLo, ci siamo scordati del tuo outfit dragone con cui sei arrivata al Met Gala del 2015. Sei perdonata, assolta in pieno.

JLo splendida in Valentino by Pierpaolo Piccioli

Met Gala 2017, outfit OUT

Purtroppo in molti non hanno saputo gestire benissimo il tema della mostra e dell’evento e così, fra gli outfit out, potremmo elencare una marea di personaggi famosi. Ma siamo buoni e metteremo nel limbo molti erroracci, e vediamo solo i 3 outfit peggiori.

Intanto, al terzo posto mettiamoci Zendaya in Dolce&Gabbana Alta Moda: fosse che il tema principale era tropical o una celebrazione di Carmen Miranda, ma gli enormi pappagalli e quei capelli-foresta…no grazie.

Zendaya in Dolce &Gabbana Alta Moda

Non va meglio alla seconda classificata, Kim Kardashian. Si presenta da sola e con un abito Vivienne Westwood che la fa sembrare una sorta di santona o, ad essere cattivi, la paziente di un asylum appena stata in idroterapia. Assolutamente NO!

Kim in Vivienne Westwood

Vince, anzi, stravince, l’oro della peggio vestita, Solange Knowles. La sorella Beyoncé è la grande assente dell’evento (causa gravidanza) e quindi dobbiamo accontentarci della più giovane delle Knowles canterine, che non è mai stata inserita fra i meglio vestiti. Stavolta però merita una pacca sulle mani e un avviso di garanzia per essersi presentata in un “piumino da sera” firmato Thom Browne.

piumino da sera

L'articolo Met Gala 2017: chi era in e chi out sul red carpet sembra essere il primo su BuzzNews.



This post first appeared on BuzzNews, Le Notizie Che Fanno Rumore, please read the originial post: here

Share the post

Met Gala 2017: chi era in e chi out sul red carpet

×

Subscribe to Buzznews, Le Notizie Che Fanno Rumore

Get updates delivered right to your inbox!

Thank you for your subscription

×