Ennesima lezione di vita del ciclismo: niente dura per sempre. A scoprirlo Sulla Propria Pelle è Stato Tadej Pogacar ieri (e l'altro ieri). L'immagine più triste di questo Tour de France racchiude un volto non più sorridente, 6 parole che hanno fatto un rumore assurdo, quasi più grande del distacco tra lo sloveno e la maglia gialla Vingegaard. Quei minuti in classifica sono un segno che tutto prima o poi volge al termine: che siano le speranze di rimonta in un Tour o un regno incontrastato in Francia costruito in due anni e demolito in altrettanti due. Che Taddeo si rialzerà da quella che è stata forse la botta psicologica più forte della sua carriera ciclistica è cosa scontata. Che tornerà più forte di prima sarà il tempo a dirlo. Che sarà in grado di interrompere il devasto di Vingegaard è da dimostrare, così come da dimostrare è il fatto di poter reggere il confronto con lo stesso Vingegaard, tanto di Re di Francia come di Re del ciclismo. Non fraintendete le mie parole: Pogacar è comunque un alieno fuori categoria. Solo che a volte gli alieni sanno essere più umani di noi. Una cosa che non avrà fine? L'amore nei suoi confronti. Nel momento di buio pesto il pubblico continuava a urlare il suo nome, a spronarlo come sempre. Il tifo da rockstar è immancabile, l'amore per Tadej uomo e Pogacar ciclista altrettanto. Testa alta Tadej, tornerai a splendere come prima 💪🤍 #pogacar #tadejpogacar #uae #uaeemirates #tourdefrance #tdf2023 #tour #vingegaard #tadej #like #news #ciclismo #cycling #bike #bici #uci #uciwwt #procycling #cyclist #velo #mvdp #rodamosjuntos #biking #bicicleta #sport #bicidastrada #bicidacorsa #instacycling #cyclingphotos #cyclinglife