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12 tendenze SEO per il 2023 e come applicarle

L’ algoritmo di Google è in continua evoluzione, con aggiornamenti e modifiche che si verificano fino a 600 volte in un anno. Dall’aggiornamento di Google Caffeine nel 2009 che ha portato a risultati di ricerca più veloci e accurati, inclusi risultati aggiornati dalle notizie e dai social media, al quinto aggiornamento delle recensioni dei prodotti nel settembre 2022, che mira a classificare i contenuti relativi alle recensioni dei prodotti per rendere i risultati più utili per il ricercatore.

Google è costantemente alla ricerca di nuovi modi per migliorare i propri risultati di ricerca. Ciò significa che mentre l’algoritmo di Google continua a cambiare, diventa un compito impegnativo per i professionisti SEO adattare le proprie strategie di conseguenza. Con il 2023 dietro l’angolo, ecco alcune tendenze SEO che dovresti tenere d’occhio nel nuovo anno.

1. La ricerca per Parole Chiave è ancora importante

1. La ricerca per parole chiave è ancora importante

Le parole chiave sono le frasi che le persone digitano in un motore di ricerca per ottenere i risultati che stanno cercando. La ricerca su queste parole chiave veniva condotta in modo che un sito Web comparisse per primo nei risultati di ricerca. Tuttavia, lo scopo della ricerca per parole chiave è cambiato negli ultimi tempi. Il posizionamento al primo posto nei motori di ricerca non è più l’obiettivo primario. Queste SERP (pagine dei risultati dei motori di ricerca) possono spesso essere rilevate da pubblicità e frammenti di altri articoli che si ritiene siano più rilevanti per il ricercatore. Per questo motivo, le parole chiave vengono ora ottimizzate per il marketing SERP. È importante implementare questa strategia su tutti i canali, inclusi post di blog, siti Web, video o social media.

Applicazione

  • Considera le parole chiave utilizzate dai tuoi concorrenti (prova il keyword gap tool con Semrush)
  • Riutilizza i contenuti più vecchi
  • Scegli come target parole chiave con meno concorrenza e volumi di ricerca moderati

Dai un’occhiata al motivo per cui la ricerca è l’abilità più importante nell’arsenale di un copywriter.

2. Utilizzo di parole chiave semanticamente correlate

2. Utilizzo di parole chiave semanticamente correlate

Queste parole chiave sono correlate al concetto della frase cercata. Collegando parole chiave simili pertinenti, possiamo approfondire l’argomento a cui il lettore è già interessato e avere tutte le informazioni in un’unica comoda posizione. Dare più di uno sfondo contestuale su un argomento è un ottimo modo per fornire più valore al lettore. Per raggiungere questo obiettivo, dovrai concentrarti principalmente sull’intenzione dell’utente.

Esistono quattro categorie di intenti dell’utente:

  • Navigazione: si riferisce a quando qualcuno sta tentando di visitare un sito Web specifico online.
  • Informativo: queste ricerche vengono eseguite per trovare una risposta a una domanda specifica o per trovare informazioni su un determinato argomento.
  • Transazionale: si verifica quando qualcuno sta cercando di effettuare un acquisto online.
  • Commerciale – Quando le persone hanno l’intenzione di effettuare un acquisto, ma hanno bisogno di più tempo o vogliono prendere una decisione informata.

È qui che entra in gioco anche il concetto di “cluster tematici”. Considerare chi sono i tuoi spettatori, così come le domande che stanno ponendo, ti aiuterà a generare risposte più utili. Se inizi con l’argomento principale e generi contenuti relativi alle sue parole chiave semanticamente correlate, avrai l’opportunità di ottenere risultati migliori nei risultati di ricerca.

Applicazione

  • Crea cluster di argomenti per la creazione di contenuti
  • Crea contenuti che soddisfino l’intenzione dell’utente
  • Scegli come target le sezioni “Le persone hanno anche chiesto”.
  • Guarda i sinonimi per la tua parola chiave principale

Per ulteriori informazioni su come creare gruppi di argomenti efficaci, guarda questo video .

3. Maggiore enfasi sulle ricerche locali

3. Maggiore enfasi sulle ricerche locali

Questo si riferisce a quei casi in cui un individuo aggiunge una posizione specifica alla frase di ricerca. Le statistiche mostrano che le ricerche da dispositivo mobile contenenti “vicino a me” sono aumentate del 136% nel 2021. L’implementazione della SEO locale ti aiuterà a indirizzare le persone all’interno di una specifica città, paese o regione.

Quando si tratta di ricerche locali, un fattore importante da considerare è il Map Pack di Google. Qui è dove sono elencate le attività commerciali, con le loro posizioni contrassegnate su una mappa per indicare la posizione. È possibile apparire nei risultati di Map Pack senza un sito web, se si dispone di un profilo Google My Business. Questo aiuta le persone a trovare attività come la tua dentro e intorno alla tua zona, mostrando loro come e dove localizzarti. Anche semplicemente avere un profilo Google My Business può migliorare la tua SEO locale.

Safari Digital afferma che il 46% di tutte le ricerche condotte su Google include intenti locali. Incorporare questo nella tua strategia sposterà immediatamente il Tuo Sito web più vicino alla parte superiore della pagina quando le persone cercano soluzioni nella tua zona. Consente inoltre agli spettatori di accedere alle informazioni della tua azienda a colpo d’occhio, con dettagli come i numeri di contatto e l’indirizzo prontamente disponibili.

Applicazione

  • Avere un profilo Google My Business ottimizzato
  • Conduci ricerche di parole chiave locali e implementale in tutti i tuoi contenuti
  • Costruisci collegamenti locali

Ecco alcuni suggerimenti aggiuntivi sull’utilizzo della SEO locale per migliorare il Tuo Sito Web.

4. L’ascesa delle ricerche vocali

4. L’ascesa delle ricerche vocali

Dallo sviluppo di Alexa di Amazon, Siri di Apple e dell’Assistente Google, le ricerche vocali sono diventate sempre più popolari. Si stima che il 41% degli adulti e il 55% degli adolescenti con sede negli Stati Uniti utilizzino quotidianamente la ricerca vocale. Queste cifre non possono essere sottovalutate in quanto sono aumentate solo negli ultimi anni.

Anche gli altoparlanti intelligenti sono nati come una novità quando sono apparsi per la prima volta sul mercato, in genere utilizzati per rispondere a domande di base e talvolta sciocche. Ora, con nuovi elettrodomestici come Google Home, Amazon Echo e Apple HomePod, sembra esserci una tendenza in aumento che dovrebbe diventare il principale metodo di ricerca negli anni a venire.

Questi progressi sono dovuti al regolare miglioramento dell’Intelligenza Artificiale, che ha cambiato il modo in cui le persone interagiscono con la tecnologia. Con l’apprendimento automatico che fa passi da gigante, il mondo delle ricerche e del marketing online non sarà più lo stesso. Sono meglio attrezzati per fare previsioni e sono programmati per riconoscere parole chiave e frasi. Per fare un ulteriore passo avanti, ora è cablato per interpretare l’intento e il contesto di una ricerca, utilizzando l’elaborazione del linguaggio naturale (NLP). L’aumento delle query conversazionali ha reso questi sviluppi ancora più efficaci, evolvendosi nell’impressionante controparte AI conversazionale.

Google ha anche lanciato LaMDA (Language Model for Dialogue Applications) nel 2021 e ha annunciato LaMDA 2 a maggio di quest’anno. Questa tecnologia consente alla macchina di impegnarsi in un dialogo casuale con i suoi utenti. È progettato per discutere tutti gli argomenti e interpretare l’espressione umana per rispondere alla domanda in modo naturale. Le parole chiave sembrano quindi essere meno necessarie quando si tratta di ricerche vocali. È quindi importante ottimizzare i tuoi contenuti per queste query in modo che si posizionino comunque nella SERP.

Applicazione 

  • Target parole chiave conversazionali
  • Crea una sezione FAQ sul tuo sito
  • Crea un profilo Google My Business
  • Apparire negli snippet in primo piano
  • Ottimizza per le ricerche su dispositivi mobili (si stima che il 27% delle persone in tutto il mondo stia ora effettuando ricerche vocali sui dispositivi mobili)

Se stai cercando uno scrittore AI che ti aiuti con la creazione di contenuti, visita ContentBot.ai .

5. Ottimizzazione delle immagini per la SEO

5. Ottimizzazione delle immagini per la SEO

Le immagini e la grafica sono innegabilmente parte integrante di qualsiasi sito web. Aiutano a suddividere i contenuti e mantenere l’interesse di uno spettatore. Tuttavia, con il miglioramento della risoluzione delle immagini, i file diventano più grandi, rallentando la velocità di caricamento del server. È qui che entra in gioco l’ottimizzazione delle immagini.

L’ottimizzazione delle immagini dovrebbe essere una pratica standard per tutti i professionisti SEO, tuttavia raramente viene sfruttata. Questa tattica si riferisce principalmente all’ottimizzazione delle immagini per il web diminuendo le dimensioni dell’immagine, senza ridurne la qualità. I vantaggi dell’ottimizzazione delle immagini includono una maggiore velocità di caricamento, migliori classifiche SEO e aumento del traffico sul sito web. Secondo Unbounce, il 70% dei consumatori ammette che la velocità della pagina influisce sulla loro disponibilità ad acquistare da un negozio online. Ciò rende l’ottimizzazione delle immagini un passaggio cruciale nel web design e nel miglioramento dell’esperienza dell’utente.

L’ottimizzazione e l’accessibilità vanno oltre la semplice riduzione delle dimensioni di un’immagine utilizzando la tecnologia di compressione. Anche la SEO tecnica può essere implementata, sia che tu scelga di incorporarla prima che l’immagine venga caricata, sia sul sito stesso. Ciò si rivelerà vantaggioso nei prossimi anni man mano che le ricerche di immagini aumenteranno di popolarità. Per lo shopping online, le ricerche di immagini sono particolarmente favorite. Report Consulted ha rilasciato un comunicato stampa affermando che si stima che il mercato globale della ricerca visiva supererà i 14.727 milioni di dollari entro il 2023.

Applicazione

  • Comprimi le immagini prima di caricarle
  • Utilizza il testo alternativo
  • Rinominare le immagini in base a parole chiave pertinenti
  • Sfrutta il caricamento lento
  • Considera il formato dell’immagine
    • JPEG offre la migliore qualità per le dimensioni più piccole
    • PNG è più adatto per immagini più semplici
    • GIF deve essere utilizzato esclusivamente per le immagini animate

Per testare la velocità del tuo sito web, visita PageSpeed ​​Insights .

6. Il video marketing è qui per restare

6. Il video marketing è qui per restare

TikTok, Vimeo e YouTube sono tutte popolari piattaforme di video marketing. Nel 2019, TikTok ha sostituito Instagram come app numero uno per la condivisione di video e immagini.

Se non sei sicuro se il video marketing debba o meno far parte della tua strategia generale, ecco alcune statistiche che dimostrano che può essere uno strumento prezioso per molte aziende:

  • Hai 53 volte più probabilità di apparire sulla prima pagina dei risultati di Google se il tuo sito web contiene video.
  • È possibile aumentare il tasso di conversione dell’80% semplicemente visualizzando un video sulla pagina di destinazione.
  • Per i siti di e-commerce, il 90% delle persone afferma che i video li aiutano a prendere decisioni di acquisto.

I video sono il modo più veloce per trasmettere informazioni importanti e trasmettere il tuo messaggio. Google sta inoltre sviluppando un mezzo per utilizzare i video per aiutare gli utenti a trovare le informazioni di cui hanno bisogno. Questo viene fatto utilizzando:

  • Markup di clip: consente ai creatori di evidenziare le sezioni più importanti dei loro video, consentendo agli spettatori di saltare direttamente al punto a cui sono interessati. Questo può essere molto utile per hot-to e guide su determinati argomenti.
  • Cerca markup: questo è un modo per dire a Google come funziona la struttura dei tuoi URL. Ciò consentirà a Google di visualizzare automaticamente i fattori chiave del tuo video, che possono aiutarti a indirizzare il punto principale del tuo video.

Questo metodo di marketing può assumere varie forme diverse a seconda del tuo obiettivo. Hai la possibilità di creare contenuti riguardanti recensioni pubbliche, dimostrazioni, tutorial, interviste, video blog (Vlog), presentazioni e annunci, oppure puoi optare per una combinazione di tutto quanto sopra. Sebbene il video marketing possa essere più costoso e richiedere più risorse, il 54% delle persone ha affermato che vorrebbe vedere più video dei marchi che supporta. Rimane una lacuna in questo mercato, poiché alcune aziende sono titubanti a causa della soggettività dei risultati del marketing video.

Applicazione

  • Incorpora contenuti video in tutto il tuo sito web
  • Scegli come target le parole chiave durante l’etichettatura dei video, inclusi i punti chiave
  • Crea video attorno a contenuti pertinenti
  • Usa hashtag appropriati sui social media
  • Esternalizzare la creazione di contenuti a liberi professionisti

Ecco una guida su come iniziare a integrare il video marketing nella tua strategia di contenuti.

7. L’integrazione del Marketing AI 

7. L’integrazione del Marketing AI 

Questa strategia prevede l’integrazione dell’Intelligenza Artificiale (AI) nelle tattiche di marketing quotidiane. È noto per generare decisioni automatizzate basate su dati, statistiche e osservazioni in tempo reale. È uno strumento inestimabile quando si tratta di velocità e pertinenza, con oltre l’ 80% degli esperti del settore che già utilizzano una qualche forma di intelligenza artificiale nelle proprie strategie di marketing digitale.

L’intelligenza artificiale del marketing assume già molte forme diverse, alcune delle quali le conosciamo tutti:

  • Chatbot
  • Analisi dei dati
  • Generazione di idee
  • Content Bot
  • Generazione di contenuti
  • Elaborazione del linguaggio naturale (PNL)

E il futuro prevede solo un’ulteriore integrazione di questa tecnologia. Si prevede che il valore di mercato dell’IA nel marketing in tutto il mondo aumenterà da 15,84 miliardi di dollari nel 2021 a un sorprendente 107,5 miliardi di dollari nel 2028. tutte le strategie nel prossimo futuro.

Applicazione

  • Prendi in considerazione gli strumenti di automazione dei contenuti AI
  • Monitora l’analisi dei dati del tuo sito
  • Usa uno scrittore di intelligenza artificiale
  • Utilizza la personalizzazione nelle tattiche di marketing
  • Migliora le previsioni di vendita utilizzando gli indicatori chiave di prestazione (KPI)

Per ulteriori informazioni su come sfruttare l’intelligenza artificiale nel marketing, fare clic qui .

8. Ottimizzazione per lo shopping online 

Il mondo è attualmente nella rivoluzione digitale, con sempre più attività eseguite online. Lo shopping online è solo una di queste attività, con 2,14 miliardi di acquirenti digitali registrati nel 2021. Amazon rimane il sito di e-commerce numero uno al mondo, seguito da Shopee e Shein.

L’inizio della pandemia di COVID-19 ha portato a un cambiamento nel modo in cui le persone svolgono le loro attività quotidiane. Gli individui che non erano tecnologicamente inclini ora si sono ritrovati a ordinare generi alimentari online, partecipare a riunioni virtuali e utilizzare siti Web per acquistare di tutto, dall’abbigliamento agli utensili da cucina. Questo periodo ha creato un’enorme ondata di acquisti digitali. Si prevedeva che le vendite di e-commerce negli Stati Uniti avrebbero superato i mille miliardi di dollari per la prima volta nel 2022, una cifra prevista solo nel 2024 prima della pandemia.

Google ne ha approfittato rendendo la propria piattaforma di vendita più allettante. La vendita su Google è ora gratuita per tutte le attività commerciali, senza alcuna commissione addebitata sulle schede di prodotto.

Per migliorare l’esperienza utente dell’acquirente, Google ha anche creato uno Shopping Graph. Questo è un modello potenziato dall’intelligenza artificiale che estrae informazioni su un particolare prodotto da una varietà di fonti diverse, come video, recensioni, prezzi e vantaggi. L’obiettivo di Google svolge anche un ruolo nello shopping online, consentendo allo spettatore di caricare un’immagine dell’articolo che sta cercando direttamente nel motore di ricerca. Ciò aiuta il cliente a trovare il prodotto senza doverne conoscere il nome o il marchio e crea una maggiore visibilità per le aziende nel processo.

Applicazione

  • Ottimizza le parole chiave nelle tue inserzioni di prodotto
  • Utilizza il testo alternativo per apparire nelle ricerche di immagini
  • Ottimizza i tempi di caricamento del tuo sito di e-commerce
  • Assicurati che il tuo sito web sia ottimizzato per i dispositivi mobili

9. Gli snippet in primo piano sono ovunque

Queste sono le caselle dei risultati che spesso appaiono sopra il primo posto nella SERP. Sono sezioni di informazioni che sono state estratte da fonti che Google ritiene saranno le più utili per l’intento di ricerca. Questo può assumere la forma di elenchi puntati, istruzioni, tabelle o semplicemente una o due frasi. La classificazione dei pezzi nello snippet in primo piano viene definita classificazione dei passaggi o indicizzazione. Vari fattori possono contribuire a questi frammenti, tra cui la presenza di immagini, la pertinenza del tag

, la lunghezza del passaggio e l’utilizzo o meno dell’anchor text.

La presenza in questi passaggi può essere molto vantaggiosa per le aziende. È un modo per aumentare la tua percentuale di clic organica, attirando l’ 8,6% dei clic, senza avere un alto ranking della pagina. Tuttavia, sono anche importanti da considerare perché aumentano il numero di “ricerche senza clic”. Ciò significa che lo spettatore non ha fatto clic su nessuno dei risultati della ricerca, poiché lo snippet in primo piano ha già fornito le informazioni desiderate. È importante considerare se il risultato della ricerca contiene o meno uno snippet in primo piano prima di condurre la ricerca per parole chiave. Il 12,29% delle query di ricerca contiene una casella di risposta e la loro presenza è nota per ridurre il numero di clic ricevuti da altri risultati di ricerca.

Applicazione 

  • Scegli come target parole chiave a coda lunga
  • Crea contenuti approfonditi, come istruzioni e guide
  • Concentrati sull’intenzione dell’utente durante la creazione di contenuti
  • Scegli come target le sezioni “Le persone hanno anche chiesto” per trovare lacune nei contenuti

Utilizza strumenti come Ahrefs per condurre ricerche di parole chiave sulle lacune che ti aiuteranno a comparire negli snippet in primo piano.

10. Ottimizzazione per siti Web ottimizzati per i dispositivi mobili

Se ti stai chiedendo se sia necessario ottimizzare il tuo sito web per le ricerche da dispositivi mobili, sei nel posto giusto. È importante sapere che il 63% di tutte le ricerche organiche su Google negli Stati Uniti viene effettuato su dispositivi mobili, con numeri che dovrebbero aumentare ulteriormente negli anni a venire. Avere un sito web ottimizzato per i dispositivi mobili è quindi una parte cruciale della tua strategia SEO 2023.

Dopo che Google ha lanciato il suo aggiornamento Mobile Speed ​​nel luglio del 2018, il tempo di caricamento dei contenuti su un dispositivo mobile è diventato ufficialmente un fattore di ranking.

Uno dei modi migliori per ottimizzare il tuo sito mobile è utilizzare il metodo AMP (Accelerated Mobile Pages) di Google. Può essere utilizzato nella creazione di e-mail, pubblicità e siti web. E poiché il tempo di caricamento della pagina è un fattore di ranking su Google, dovrebbe essere attentamente considerato.

Ci sono alcuni vantaggi nell’usare gli AMP:

  • Si caricano quasi istantaneamente, offrendo un’esperienza utente migliore.
  • Sono facili da costruire, riducendo il tempo speso per il web design e la formattazione.
  • Sono supportati da più piattaforme, non solo da Google.

Applicazione

  • Verifica l’ottimizzazione per dispositivi mobili del tuo sito utilizzando il test di ottimizzazione per dispositivi mobili di Google
  • Utilizza CSS personalizzati per migliorare la reattività del tuo sito
  • Migliora il tempo di caricamento delle pagine del tuo sito web
  • Tieni traccia dei core vitals del tuo sito

Per ulteriori informazioni su come utilizzare il metodo AMP di Google, fare clic qui .

11. Conoscere i tuoi fondamentali web vitals

Questi parametri vitali ti aiuteranno a monitorare l’esperienza utente del tuo sito web.

Google incoraggia tutti i proprietari di siti web a tenere traccia di tre specifici web vitals fondamentali:

  • Largest Contentful Paint (LCP): tiene traccia della velocità di caricamento o, più specificamente, della velocità di caricamento del contenuto più grande sulla pagina visibile allo spettatore.
  • First Input Delay (FID): tiene traccia del tempo impiegato da una persona per interagire con la pagina.
  • Spostamento cumulativo del layout: tiene traccia della stabilità visiva della pagina.

Nel giugno del 2021 è stato affermato che questi parametri vitali sarebbero stati fattori di ranking anche per le ricerche da dispositivi mobili. Anche se avere buoni valori fondamentali del web può avere un impatto sul punteggio complessivo dell’esperienza sulla pagina, non ti posizionerà magicamente al primo posto in classifica su Google. Il contenuto è ancora re.

È importante essere consapevoli di ciò che potrebbe potenzialmente danneggiare l’esperienza utente del tuo sito:

  • Velocità di risposta della pagina o del sito lenta
  • Risorse come immagini e video che si caricano lentamente
  • Compiti che richiedono tempo
  • Annunci e popup che alterano il layout del sito
  • Immagini senza dimensioni

Applicazione

  • Ottimizza il tuo server
  • Comprimi le immagini prima di caricarle
  • Sfrutta il caricamento lento
  • Includi gli attributi e le dimensioni delle dimensioni nelle tue foto e nei tuoi video

Per misurare i core web vitals del tuo sito, prova l’audit del sito di Semrush .

12. Monitoraggio dei segnali EAT

È importante migliorare i tuoi segnali di competenza, autorevolezza e affidabilità (EAT) ove possibile sul tuo sito, poiché questi fattori giocheranno un ruolo nel posizionamento per anni lungo la strada. Fanno parte dell’algoritmo di ricerca di Google e delle linee guida per la valutazione della qualità della ricerca dal 2014. Questo aiuta Google a determinare se il contenuto è prezioso per i lettori e, sebbene non sia considerato un fattore di ranking, può avere un impatto indiretto sulla tua posizione.

Secondo queste linee guida, contenuti di alta qualità:

  • Aiuta l’utente
  • È affidabile
  • È creato da un esperto e
  • Viene aggiornato regolarmente

Le persone spesso prendono decisioni importanti in base ai risultati che ricevono su Google, ed è quindi così che cerca di assicurarsi che le informazioni che offre siano accurate, vere e utili. Questo, in poche parole, è il motivo per cui i segnali EAT di un sito Web sono così importanti. È così che Google misura la tua credibilità. Ogni aggiornamento, modifica o linea guida ha lo scopo di migliorare l’esperienza utente complessiva dei siti web.

Applicazione

  • Costruisci backlink appropriati e di alta qualità
  • Mantieni i contenuti pertinenti e aggiornati
  • Genera più recensioni dei clienti e rispondi a ciascuna di esse
  • Includi una “chi siamo” o una home page sul tuo sito web che dica agli spettatori chi sei

Per ulteriori letture, dai un’occhiata a questa guida definitiva ai contenuti di lunga durata.

In conclusione..

Sebbene sia impossibile sapere esattamente cosa riserverà il futuro, le tendenze SEO per il 2023 sembrano puntare verso un approccio più tecnico e user-friendly. Le aziende dovranno concentrarsi sulla fornitura di una migliore esperienza utente, oltre a garantire che il loro sito Web sia ottimizzato per i dispositivi mobili e reattivo.

Dovranno anche prestare attenzione alla ricerca vocale e assicurarsi che i loro contenuti siano ottimizzati per questa tendenza in crescita, e con il video marketing e la ricerca di immagini in ascesa, potrebbero dover far parte dei tuoi futuri sforzi di marketing se lo desideri resta rilevante. Tenendo a mente queste cose, le aziende possono stare al passo con i tempi e assicurarsi che il loro sito web sia posizionato in alto nei motori di ricerca. Il compito principale è tenersi aggiornati con queste tendenze in continua evoluzione.



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