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Ricerca vocale: cos’è e come funziona?

Non perdere le vendite perché il tuo sito non è ottimizzato per la Ricerca VocaleScopri le migliori pratiche e inizia oggi stesso con questa guida.

Se la tua attività non si concentra sull’ottimizzazione della Ricerca vocale, potresti perdere delle vendite.

La graduale ascesa e il predominio della ricerca vocale nel panorama dei motori di ricerca non possono essere ignorati.

Smartphone, altoparlanti intelligenti, automobili, smart TV, componenti per la casa intelligente, dispositivi indossabili, elettrodomestici e altri gadget connessi sono in aumento.

Forniscono un livello di comodità che il consumatore moderno desidera ardentemente.

La semplice pressione di un pulsante, seguita dalla recitazione verbale di una frase, può restituire risultati istantanei.

La tecnologia di riconoscimento vocale ha reso le nostre vite ancora più facili e lo shopping più agevole.

E sempre più consumatori stanno sfruttando i vantaggi dell’utilizzo di un assistente virtuale per le loro esigenze.

Le previsioni prevedono che entro il 2024 il numero di assistenti vocali digitali raggiungerà gli 8,4 miliardi di unità. Questo numero è superiore alla popolazione mondiale.

Inoltre, quasi un terzo della popolazione statunitense possiede un dispositivo smart speaker.

Prima di approfondire i suggerimenti per l’ottimizzazione per la tecnologia di ricerca vocale, esploriamo innanzitutto cos’è la ricerca vocale e le sue origini.

Che cos’è la ricerca vocale?

La ricerca vocale elimina un livello di sforzo, consentendo ai consumatori di sfruttare la tecnologia per rispondere a una domanda o semplicemente per trovare maggiori informazioni su un argomento.

La funzionalità di ricerca vocale funziona attraverso il sistema di riconoscimento vocale automatico (ASR) per trasformare i segnali vocali in testo.

Questa tecnologia di riconoscimento vocale consente agli utenti di dispositivi intelligenti di eseguire ricerche semplicemente utilizzando la propria voce.

La tecnologia di ricerca vocale tradurrà quindi le parole pronunciate in testo.

Quindi, il motore di ricerca utilizza il testo come se fosse una query di ricerca standard e fornisce risultati di ricerca pertinenti.

Nel tempo, l’apprendimento automatico migliora per comprendere meglio il linguaggio umano naturale e l’intento del ricercatore di far emergere i migliori risultati possibili.

L’intelligenza artificiale (AI) assiste i dispositivi di assistente vocale personale con qualità audio, maggiore durata della batteria e controllo vocale. I miglioramenti dell’elaborazione del linguaggio naturale continuano a comprendere meglio le domande ei comandi forniti dall’utente finale.

Come funziona la ricerca vocale?

La ricerca vocale è complessa.

Tuttavia, avere una conoscenza di base può aiutare a guidare le tue attività di ottimizzazione della ricerca vocale.

Ogni volta che viene eseguita una query di ricerca vocale, un assistente di ricerca vocale, a sua volta:

  • Filtra i suoni , assicurandoti che si concentri sulla query vocale separata dai rumori di sottofondo.
  • Digitalizza la query di ricerca vocale , trasformando le onde sonore in dati digitali.
  • Condurre un’analisi vocale elaborando i dati digitali.
  • Collegati a origini dati esterne , come Ricerca Google, per trovare e fornire risposte pertinenti.
  • Traduci le informazioni per soddisfare l’intento del ricercatore.
  • Riconoscere i modelli e confrontare la query con i campioni esistenti nel database.

Chi sono i principali giocatori di altoparlanti intelligenti?

Gli assistenti virtuali dominano il mercato globale degli altoparlanti intelligenti con una quota di mercato dell’82% . Gli altoparlanti wireless sono al secondo posto, seguiti da altri dispositivi.

Tuttavia, è importante considerare che la maggior parte delle ricerche vocali avviene su dispositivi mobili, non su altoparlanti intelligenti.

dispositivi smart speaker più posseduti , in ordine di popolarità, includono:

  • Amazon Echo (20,8%).
  • Google Nest (8,1%).
  • Altri (5,2%).
  • HomePod (2%).

I principali attori nel mercato della ricerca vocale includono:

  • Amazon.com, Inc.
  • La società Apple.
  • Avnera Corporation.
  • Baidu, Inc.
  • Deutsche Telekom AG.
  • Fabbriq.
  • Meta Platforms, Inc. (Facebook)
  • Alfabeto Inc. (Google)
  • Orologio audio.
  • KaKao.
  • Lenovo Group Limited.
  • LG Electronics Inc.

In termini di paesi leader, Cina e Stati Uniti sono i mercati più grandi per gli altoparlanti intelligenti.

La Cina rappresenta oltre il 40% delle spedizioni globali di altoparlanti intelligenti, mentre il 30% delle spedizioni va negli Stati Uniti.

Breve storia della ricerca vocale di Google

La ricerca vocale può sembrare che abbia appena iniziato ad attraversare il baratro, ma le sue origini risalgono a oltre 70 anni fa.

Audrey, infatti, è stato il primo dispositivo di riconoscimento vocale  creato nel 1952.

Creata da Bell Laboratories, Audrey ha aperto la strada al riconoscimento delle cifre pronunciate da una sola voce. Ha aperto la strada alla tecnologia di ricerca vocale a venire.

Avanti veloce fino al 14 giugno 2011, quando Google ha annunciato al suo evento Inside Google Search che avrebbe iniziato a implementare la ricerca vocale nei prossimi giorni. Il mondo non sapeva allora come la ricerca vocale avrebbe rivoluzionato il modo in cui troviamo le informazioni.

Più di un anno dopo, il 30 ottobre 2012, Google ha rilasciato una nuova app Ricerca Google per iOS. Questa app presentava una funzione di ricerca vocale di Google migliorata per competere con l’assistente vocale Siri di Apple.

A maggio 2016, il 20% delle ricerche nell’app Google è stato effettuato tramite voce. Entro il 2018, il 27% della popolazione online globale utilizzava la ricerca vocale sui dispositivi mobili.

In che modo la ricerca vocale differisce dalla ricerca tradizionale

La ricerca vocale fornisce probabilmente risultati più rapidi rispetto a quando un ricercatore utilizza il proprio telefono cellulare o computer desktop per digitare una query.

Inoltre, il modo in cui un ricercatore comunica con un dispositivo di ricerca vocale sarà diverso rispetto a se digitasse lo stesso bisogno informativo.

Gli utenti della ricerca vocale spesso parlano in un tono più naturale e colloquiale come se stessero parlando con un amico. Probabilmente utilizzeranno parole chiave a coda lunga nella loro query.

Ad esempio, durante la ricerca di un optometrista, i potenziali clienti possono eseguire una query di ricerca vocale per “dove posso trovare un optometrista vicino al quartiere di Haight-Ashbury a San Francisco?”

Gli utenti di telefoni cellulari che effettuano una ricerca possono invece semplicemente digitare “optometrista vicino a me” nella barra di ricerca.

Entrambe le query di ricerca basate sulla posizione restituiranno risultati di ricerca pertinenti, tuttavia, come puoi vedere, una è molto più specifica (e più lunga) dell’altra.

Ricerca Vocale

In che modo la ricerca vocale differisce dalla ricerca tradizionale

Ora che hai a disposizione la cronologia di Google Voice Search, la differenza tra una query di ricerca vocale e una query tradizionale e la ripartizione dell’utilizzo dei dispositivi intelligenti, immergiamoci nelle strategie di ottimizzazione della ricerca vocale per il tuo sito.

Utilizza le best practice per l’ottimizzazione dei motori di ricerca

Segui le migliori pratiche SEO standard durante la stesura dei contenuti per le tue pagine web.

Ciò include l’ottimizzazione dei tag del titolo, l’utilizzo del markup dello schema per indirizzare i risultati multimediali, l’incorporazione di parole chiave a coda lunga nei tuoi contenuti e altro ancora.

Soprattutto, i tuoi contenuti dovrebbero essere pertinenti e utili per il lettore.

I potenziali clienti vogliono risposte immediate e, se non riescono a trovarle entro pochi secondi dalla lettura dei tuoi contenuti, la stragrande maggioranza cercherà altrove.

Crea un elenco di domande prima di redigere il tuo contenuto per assicurarti di affrontarle. Evita la lanugine e concentrati sul fornire le migliori informazioni possibili.

Esponi queste informazioni nella parte superiore del tuo articolo piuttosto che far scorrere i potenziali clienti tra i tuoi contenuti per trovare ciò di cui hanno bisogno.

Fatti trovare ovunque cerchino i ricercatori

I tuoi contenuti devono essere indicizzati ovunque i clienti guardino, in particolare sulle principali piattaforme come Ricerca Google, Google Maps e Apple Maps.

È probabile che una query di ricerca vocale abbia un intento locale e il primo posto in cui potrebbero trovarti è la scheda della tua attività commerciale locale.

Inoltre, il tuo profilo di Google Business (precedentemente noto come Google My Business) deve essere completamente accurato con informazioni aggiornate, poiché questo è un luogo comune in cui i potenziali clienti troveranno la tua attività.

Come minimo, la tua attività dovrebbe garantire che quanto segue sia corretto nelle tue schede locali:

  • Nome commerciale.
  • Descrizione dell’attività.
  • Indirizzo.
  • Numero di telefono (un numero in cui le telefonate vengono instradate a una persona reale).
  • Attributi.
  • Orari di apertura e chiusura.
  • Recensioni (e risposte alle recensioni dei proprietari di attività commerciali).
  • Un link alle tue landing page locali o per prenotare un servizio.

Crea una pagina delle domande frequenti

La creazione di una pagina delle domande frequenti è un’ottima idea per i marchi, poiché offrono all’utente finale una rapida risposta alle domande più comuni.

Molti utenti di ricerca vocale hanno una domanda che devono risolvere. Una pagina delle domande frequenti presenta le risposte a quelle domande comuni poste dai clienti.

Inizia con le domande che il tuo team di assistenza clienti riceve più spesso. Puoi anche reperire le tue domande dalla sezione Domande e risposte di Google nella scheda dell’attività commerciale della tua sede.

Sfrutta il markup dello schema delle domande frequenti per aumentare le tue possibilità di apparire in uno snippet in primo piano su Ricerca e raggiungere gli utenti giusti.

Condurre una ricerca continua per parole chiave

La ricerca per parole chiave non è una strategia di marketing digitale unica.

Al contrario, comporta una revisione e un perfezionamento costanti per ottenere i massimi risultati.

Quando consideri quali parole chiave scegliere come target, considera come un consumatore condurrà una query di ricerca vocale. Probabilmente faranno una domanda.

Gli strumenti di ricerca per parole chiave, come Soovle o AnswerThePublic , possono mostrarti le domande più frequenti che i consumatori pongono su una parola chiave seed.

Anche il tuo team interno funge da grande risorsa per le idee per le domande.

La Ricerca Google è un altro posto privilegiato per trovare idee per le domande. Digita semplicemente la tua parola chiave seed nella barra di ricerca e Google compilerà automaticamente un elenco di idee.

Ad esempio, se sei un negozio di vendita al dettaglio di donne e cerchi domande a cui rivolgerti, puoi digitare [abiti da cocktail]. Sotto la tua ricerca apparirà un elenco di frasi di ricerca popolari.

Se aggiungi semplicemente l’inizio a una domanda nella tua query di ricerca, [dove abiti da cocktail], Google mostrerà diversi suggerimenti per le parole chiave delle domande.

Considera anche che molte query di ricerca vocale sono di natura colloquiale. Se non stai prendendo di mira anche termini di parole chiave a coda lunga, ti stai perdendo molte query di ricerca vocale.

Assicurati che il tuo sito sia ottimizzato per i dispositivi mobili

Google ha scoperto che più di un quarto del mondo utilizza la ricerca vocale sui dispositivi mobili.

Se il tuo sito non è mobile e adatto alla ricerca, la tua esperienza cliente è imperfetta.

Per creare un percorso del cliente senza interruzioni su tutti i dispositivi compatibili con la ricerca vocale, devi assicurarti che l’esperienza dell’utente rimanga coerente, indipendentemente da come o quando interagisce con te.

Per creare un’esperienza ottimizzata per i dispositivi mobili, assicurati di rispettare le seguenti nozioni di base:

  • Crea pagine reattive per dispositivi mobili.
  • Crea contenuti per essere più leggibili sugli smartphone, come blocchi di testo e sottotitoli più brevi.
  • Mantieni il design del tuo sito semplice e intuitivo.
  • Visualizza le tue CTA nella parte superiore della pagina.
  • Pubblica immagini ottimizzate per dispositivi mobili.
  • Riduci il tempo di caricamento della velocità della pagina.
  • Metti le tue informazioni di contatto in una posizione ben visibile.
  • Testa i tuoi contenuti per assicurarti che possano essere visualizzati correttamente su diversi dispositivi, piattaforme e sistemi operativi (ad es. dispositivi Apple e Android)

Pensieri conclusivi

La ricerca vocale è stata a lungo ripetuta e testata per diventare il veloce e funzionale risparmio di tempo che è oggi.

Nonostante siano passati 70 anni, continuerà a crescere e migliorare nel tempo.

I marchi devono adattarsi al crescente utilizzo degli assistenti digitali e della tecnologia di riconoscimento vocale per adattarsi al crescente bisogno di comodità dei consumatori.

Se il tuo brand non ha adottato una strategia di ricerca vocale, oggi è il giorno per iniziare.

Per approfondire l’argomento

  • Utilizzare le ricerche e le azioni vocali “Ok Google”


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