Ho sondato tutti i miei migliori contatti, quelli verso cui nutro una certa stima almeno al livello intellettuale. Si dice in Giro che quando tutto sarà finito, forse, ci incontreremo per strada e non ci riconosceremo nemmeno più.
Il vecchio me mi sembrerà un’altra persona, il vecchio te ti sembrerà un estraneo. And so on!
Tutto sommato non sembra poi essere una cosa così deplorevole: quel me stesso che la mattina a giorni alterni si alzava alle 5 per andare a correre, in fondo, non è che mi stesse poi così tanto simpatico.