Oh, voi dite pure di no, non mi impunterò su questo, ma secondo me stiamo assistendo ad un teatrino tutt’altro che noioso. Si tratta delle prove tecniche esilaranti per la definitiva mossa vincente del PD che consegnerà il Paese di nuovo nelle dirette mani degli avversari più inflessibili e odiati (almeno a parole) di sempre.
Persino io che da queste cose cerco di stare alla larga, mi sono fatto l’idea di come una certa sinistra abbia perlomeno invisa la possibilità – finalmente – di governare. In fondo sarebbe molto semplice no!? Io e voi abbiamo posizioni distanti su molte questioni, per incontrarci facciamo quindi un accordo su quei 4-5 punti su cui pensiamo di poter ragionevolmente negoziare. Ci sediamo a governare realizzando – nei panni della sinistra odierna – quella che sembra essere la più grande ambizione doverosa per il bene del Paese – per il Paese eh, mica per altro – e fra cinque mesi buoni facciamo un tagliando. Quattro o cinque punti, non di più, altrimenti nella situazione della politica attuale poi si potrebbe – amaramente per qualcuno – finire per scoprire che 5S e PD siano un po’ sovrapponibili e nessuno vorrebbe mai venire a capo di una simile disgrazia, vero? Vero?
VERO?