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Perché l’avidità è in continua evoluzione

Supponiamo per un attimo che voi non andiate più d’accordo con Vostra moglie, la vostra compagna, il vostro migliore amico. O, almeno, questo è quello che percepite. Vi Siete mai chiesti se ciò possa scaturire da un cambiamento del loro comportamento nei vostri confronti o viceversa? Sì, ve lo siete chiesto e sicuramente non avete fatto in tempo a finire l’elaborato costrutto per riparare sulla conclusione che “” senza ombra di dubbio “la colpa è loro“. Questo è in parte molto frequente e la ragione di ciò sta nel fatto che non esiste niente di statico, che lo desideriate oppure no, che ve ne accorgiate oppure no.
Il punto di partenza di ogni incomprensione è probabilmente la regola che, a un certo punto, qualcuno non agisce più per il bene spicciolo degli altri.
E nella maggior parte dei casi quelli siete voi. Come quando vi passano il vassoio delle patate al forno e voi arraffate la porzione più grande di tutti noncuranti di chi verrà dopo di voi.



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