locandina |
Per questo, fu incatenato ad un masso e tortuato per l’eternità”
“Ora sono diventato morte, il distruttore di mondi”
dal film Oppenheimer
In questo post tratteremo un argomento un po' pesante ma molto attuale: partiremo dalla recensione del film Oppenheimer (ispirato alla biografia dell' inventore della bomba atomica) e passeremo, dopo un breve approfondimento storico su Hiroshima e Nagasaki ad un tema attuale: lo sversamento nell' Oceano Pacifico Delle acque radioattive contenute nelle cisterne della centrale nucleare di Fukushima a più di dieci anni dal disastro nucleare.
1. FILM OPPENHEIMER
Siamo andate anche noi a vedere il film "Oppenheimer" tanto acclamato dalla critica (pare che stia battendo il record per il numero di spettatori ed è il campione di incassi come film sulla guerra mondiale) scritto, diretto e co-prodotto dal regista Christopher Nolan.
Il film è basato sulla fedele biografia di Robert Oppenheimer, ("American Prometheus: The Triumph and Tragedy” in inglese o in italiano Oppenheimer, trionfo e caduta dell'inventore della bomba atomica - premio Pulitzer 2006 - ed. Garzanti) definito il padre della Bomba atomica e scritto da kai Bird e Martin J. Sherwin.
Il film (secondo noi bellissimo e coinvolgente anche se "magonante", di quelli che ti tengono tre ore incollato alla poltrona, carico di ansia e di attenzione e che suscita riflessioni e discussioni, in questo caso: sull' ambiguo rapporto tra scienza, etica, potere e le conseguenze per l'umanità). Si racconta la storia della vita del fisico americano di origine ebraica Robert Oppenheimer (egregiamente interpretato da Cillian Murphy) soprattutto sulla sua direzione del progetto Manhattan durante la seconda guerra mondiale (che portò alla costruzione della bomba atomica e alla conseguente distruzione di Hiroshima e Nagasaki) e sulle successive accuse per i suoi presunti contatti con il partito comunista, dalle quali si è dovuto difendere in varie udienze nel 1954.
trailer del film - video condiviso da youtube
TRAMA DEL FILM
Si parte dal 1926 quando Robert Oppenheimer era ancora studente di Fisica, alle sue ricerche sulla meccanica quantistica e all'esperienza come insegnante presso l'Università della California.
Qui incontra alcuni scienziati e la sua futura moglie Katherine Puening, biologa e ideologa ex comunista, nonostante avesse una relazione passionale con Jean Tatlock che faceva parte del partito comunista degli Stati Uniti e che in seguito morì suicida a 29 anni. (pare che ci siano dei dubbi su questo suicidio)
Nel 1940 i progressi sulla fissione nucleare nella Germania nazista spingono Oppenheimer e alcuni suoi colleghi scienziati a voler approfondire l'argomento. Un paio di anni dopo il generale Leslie Groves convince e recluta lo scienziato come direttore del progetto militare scientifico Manhattan (che costò 2 miliardi di dollari) per la creazione della Bomba Atomica, dopo aver avuto rassicurazioni da lui di non avere idee comuniste e di non frequentare più persone del partito comunista.
Oppenheimer, di origine ebraica, accetta spinto dal bisogno di battere sul tempo i ricercatori della Germania nazista, guidati dallo scienziato Heisemberg, che stavano studiando un ordigno nucleare; così mette insieme un gruppo di bravissimi e geniali scienziati e collaboratori e li raduna tutti, con le proprie famiglie, nel deserto del Nuovo Messico a Los Alamos, dove vengono costruiti i laboratori per lo studio e la messa in opera della bomba.
“Non so se ci si può fidare di noi, con un’arma del genere, ma so che dei nazisti non ci si può fidare. Non abbiamo altra scelta”
- dal film Oppeneimer-
Nel 1945 dopo la resa della Germania, alcuni scienziati facenti parte del progetto, mettono in dubbio l'importanza di andare avanti con la costruzione della bomba, ma Oppennheimer ritiene che questa avrebbe messo definitivamente fine alla guerra (e forse a tutte le guerre) e avrebbe salvato molte vite di americani e alleati. Nel frattempo i calcoli del fisico Edward Teller mostrano una remota possibilità che un'esplosione atomica possa innescare una reazione a catena nell'atmosfera distruggendo il mondo; per avere certezze maggiori Oppnhemeir contatta Albert Einstein che però rifuta ogni coinvolgimento (come ha sempre fatto).
Il test sul funzionamento della prima arma nucleare della storia, chiamato in codice Trinity, viene fatto all'alba del 16 luglio 1945 nel deserto della Jornada del Muerto nel Nuovo Messico ed ha successo.
Di conseguenza il Presidente degli Stati Uniti Harry S. Truman ordina il bombardamento nucleare di Hiroshima e Nagasaki costringendo il Giappone alla resa il 15 agosto 1945 e alla conseguente fine della seconda guerra mondiale.
scoppio nucleare |
In seguito egli, in quanto consulente della commissione per l'energia atomica (AEC), si dichiara contrario ad altre ricerche nucleari, in particolre sulla messa a punto della bomba a idrogeno. La sua posizione contraria, nel bel mezzo della guerra fredda con l'Unione Sovietica, porta il Presidente dell'AEC Lewis Strauss, che aveva anche dei rancori personali verso Oppenheimer, a organizzare e sostenere una specie di processo verso di lui accusandolo di tradimento e di alleanza con i comunisti (siamo negli anni grigi del maccartismo). In questa circostanza alcuni scienziati ed amici lo tradiscono e gli viene revocato il nullaosta per la sicurezza, danneggiando la sua immagine pubblica e la sua influenza sulle decisioni future sul nucleare.
Nel 1959, durante un'udienza in senato, Strauss viene accusato dallo scienziato David Hill (con il supporto del senatore del New Mexico Climton Anderson e dell'allora giovane senatore kennedy), di aver organizzato una campagna accusatoria e diffamatoria infondata contro Oppenheimer per motivi personali e nel 1963 egli riceve per mano del presidente Johnson il premio Enrico Fermi come gesto simbolico di riabilitazione.
Il film si conclude con un flashback di una conversazione tra Oppenheimer ed Einstein in cui il primo esprime l'amara convinzione di aver avviato una corsa agli armamenti nucleari che avrebbe distrutto il mondo.
foto dell'epoca: il generale Leslie R.
Groves e il fisico J. Robert Oppenheimer - fonte |
La Biografia e il film pare raccontino fedelmente fatti realmente accaduti. Oppenheimer, in quanto accanito fumatore, si ammalò di cancro alla gola e morì il 18 febbraio 1967 all'età di 62 anni.
Niels Bohr: "Lei è l’uomo che ha dato loro il potere di distruggere se stessi, e il mondo non è pronto"
2. BREVE APPROFONDIMENTO STORICO
fonte credit |
I BOMBARDAMENTI ATOMICI SU HIROSHIMA E NAGASAKI
I bombardamenti atomici di Hiroshima e Nagasaki sono stati i due attacchi nucleari, effettuati dagli Stati Uniti d'America, su ordine del Presidente Harry Truman, alla "quasi fine" della seconda guerra mondiale contro il Giappone.
bomba atomica "little boy" |
Alle 8:15 del 6 agosto 1945, l'aeronautica militare statunitense sganciò la bomba atomica denominata "Little Boy" sulla città di Hiroshima, a cui fece seguito, tre giorni dopo, la bomba "Fat Man" ancora più potente della prima, su Nagasaki, causando in totale un numero di vittime per lo più civili fra le 150.000 e le 220.000.
Hiroshima dopo il bombardamento nucleare |
effetti della bomba su Nagasaki |
Dopo lo sgancio della bomba, i militari a bordo dell'aereo B-29, si rifiutarono di credere di aver contribuito a questa strage e continuarono a ripetere che non ne sapevano nulla e che avevano eseguito solo gli ordini.
Il colonnello Paul W. Tibbets Jr. fu il pilota incaricato di guidare il bombardiere B-29, che portava il nome di sua madre, per lanciare la bomba atomica sulla città giapponese di Hiroshima il 6 agosto 1945. Foto credit |
La bomba atomica non ha avuto conseguenze solo nell'immediato, ma ha causato in seguito gravissime malattie e malformazioni genetiche dovute all'esposizione alle radiazioni. Molte persone sono morte nei giorni seguenti per emorragie interne e gravi infezioni e molte ancora a distanza di anni.
video condiviso da you tube
Dopo la fine della guerra è stata costituita una commissione, "Atomic Bomb Casuality Commission", formata da rappresentanti dei due paesi, per studiare gli effetti devastanti della bomba e delle radiazioni e che nel 1975 si è trasformata in "Radiation Effect Research Foundation", che ha continuato ininterrottamente nel tempo a studiare, con il supporto di medici e studiosi mondiali, i sopravvissuti e i loro discendenti monitorando circa 400.000 persone. Si sono riscontrate molte malformazioni dovute ai danni in utero e ritardo mentale; malati di cancro e leucemie a distanza di anni; malattie croniche non oncologiche come danni agli occhi, alla tiroide, malattie cardiovascolari ed effetti post traumatici sulla salute mentale. fonte
Hiroshima, commemorazione del 78mo anniversario della bomba atomica, 06 agosto 2023 - fonte ansa.it |
Ogni anno a Hiroshima e Nagasaky nei giorni dell'anniverasario della tragedia vengono tenute cerimonie commemorative e di preghiera per la pace nel mondo. Partecipano molte persone tra le quali le famiglie delle vittime della bomba atomica, con l'intento di rassicurare le menti delle vittime e pregare per una pace duratura nel mondo.
Nel 2020 in occasione delle cerimonie per il 75° anniversario, il segretario delle Nazioni Unite Antonio Guterres ha lanciato un messaggio inquietante dichiarando che si sta assistendo ad un allarmante ritorno di interesse per le armi nucleari.
Russia, Stati Uniti, Cina, Francia, Regno Unito, India, Pakistan, Israele, Corea sono oggi possessori ufficiali di armamenti nucleari.
3. CENTRALE NUCLEARE DI FUKUSHIMA IN GIAPPONE
Lo scarico nell'Oceano Pacifico delle acque radioattive trattate contenute nelle cisterne
foto web - fonte |
La TEPCO
(Tokio Elettric Power Company) in questi anni ha usato un particolare
sistema di filtraggio chimico che pare abbia rimosso gran parte degli
elementi radioattivi presenti, tranne alcuni come il Trizio (idrogeno-3- isotopo radioattivo dell’idrogeno) che pare abbia una
radioattività poco pericolosa, ma può comunque produrre danni agli
organismi se ingerito o inalato in forti concentrazioni.
Leggiamo sul sito dell'Ansa che gli oltre 1000 serbatoi dell'impianto nucleare, contenenti quasi un milione e mezzo di tonnellate di acqua radioattiva, la quale prima di essere sversata, verrà diluita con acqua di mare secondo gli standard di sicurezza e poi scaricata nell'oceano mediante un tunnel sottomarino a più di 10 metri sotto il livello dell'acqua, monitorando giornalmente i dati.
L'Agenzia internazionale per l'energia atomica ( Aiea) ha stabilito che questa operazione avrebbe un impatto definito "trascurabile" su persone e ambiente.
Greenpeace Giappone invece critica questa operazione perchè secondo loro ignora le prove scientifiche, viola i diritti umani delle comunità che vivono in Giappone e nella regione del Pacifico e non è conforme al diritto marittimo internazionale. Ignora infine anche le preoccupazioni delle persone, incluse quelle dei pescatori. Secondo l'associazione ambientalista circa il 70% delle acque radioattive filtrate dovrà essere nuovamente trattato, e afferma che diversi scienziati interpellati hanno avvertito sui rischi dello sversamento di altri elementi radioattivi (secondo loro trizio, del carbonio-14, dello stronzio-90 e dello iodio-129)
*v. articolo su Greenpeace
Il chimico nucleare Ken Buesseler, ricercatore del Woods Hole Oceanographic Institution che ha studiato le acque intorno a Fukushima, ha dichiarato a Reuters "La mia preoccupazione riguarda gli altri contaminanti ancora presenti ad alti livelli nei serbatoi..Sono più rischiosi del trizio per la salute e si accumulano più facilmente nei pesci e sui fondali marini". (fonte)
Michiaki Kai, esperto di rischi legati alle radiazioni dell’Università di Oita, in Giappone, ha dichiarato all’Agence France-Presse che è importante che la diluizione e i volumi dell’acqua dispersi vengano controllati, ma che tra gli scienziati prevale il consenso sul fatto che «l’impatto sulla salute sia minuscolo». Però, ha aggiunto, «non si può dire che sia pari a zero, per questo la questione è controversa». (fonte)
In una nota ufficiale rilanciata dall’agenzia di stampa statale Kcna, il ministro degli Esteri di Pyongyang Corea del Nord definisce la decisione come “un crimine imperdonabile”. (fonte)
Continua a leggere su Green Planner Magazine: Fukushima, il Giappone rilascia l’acqua contaminata nell’oceano https://www.greenplanner.it/2023/08/23/fukushima-rilascio-acqua-contaminata/
Manifesta anche molte preoccupazioni per gli ecosistemi marini l’U.S. National Association of Marine Laboratories (NAML), che riunisce un centinaio di istituzioni scientifiche americane che si occupano di ambiente marino.
Preoccupazione anche in Italia, espressa anche dalla Coldiretti, visto che oltre 21 milioni di chili di pesci, crostacei e molluschi arrivano nel nostro Paese dalle acque del Giappone e finiscono in supermercati e ristoranti.
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