Si prospetta un anno decisamente interessante per le agevolazioni dedicate alla casa. Grazie alle novità introdotte dalla Legge di Bilancio, infatti, molti dei bonus proposti nel 2021 sono stati prorogati, altri ancora sono divenuti oggetto d’importanti novità e, oltre alle tante agevolazioni confermate, è presente perfino una new entry.

La guida di oggi sarà pertanto incentrata sui Bonus Casa 2022, con l’obiettivo di fornire un utile compendio a disposizione di tutti coloro che sono interessati a usufruire di queste agevolazioni.

Se anche tu rientri fra queste persone, magari perché hai intenzione di effettuare dei lavori presso la tua abitazione, allora ti trovi nel posto giusto. Prosegui con la lettura per scoprire quali sono i bonus a tua disposizione!

– Quali sono i Bonus Casa 2022? L’elenco completo

Cosa comprendono i Bonus Casa 2022? Con questa espressione ci si riferisce a una serie di agevolazioni che ti permetteranno di detrarre parte delle spese che dovrai affrontare per i lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria effettuati nella tua abitazione.

Va da sé che, per poter godere di tali bonus, le tue opere di ristrutturazione devono ovviamente rispettare una serie di requisiti specifici ma, più di ogni altra cosa, è di fondamentale importanza che tu abbia un’idea precisa di quali sono i bonus a tua disposizione. Vediamoli insieme in un elenco riassuntivo:

• bonus mobili;
• bonus ristrutturazioni;
• superbonus 110%;
• bonus verde;
• bonus idrico;
• ecobonus 2022;
• detrazione del 75% sull’abbattimento delle barriere architettoniche.

Come puoi vedere tu stesso, di “carne al fuoco” ce n’è davvero tanta. Quindi, senza ulteriori preamboli, andiamo a scoprire insieme in che cosa consistono questi bonus e quanto ti permetteranno di risparmiare.

– Bonus mobili e bonus ristrutturazioni: prorogati fino al 2024

Il bonus mobili e il bonus ristrutturazioni sono due agevolazioni interconnesse tra loro, in quanto entrambe permettono di ottenere una detrazione del 50% sulle spese effettuate nell’ottica dei lavori di ristrutturazione di un immobile.

Più nello specifico:

• il bonus mobili ti consente di detrarre il 50% sulle spese d’acquisto dei complementi d’arredo e degli elettrodomestici destinati ad arredare un immobile oggetto di ristrutturazione.
• Con il bonus ristrutturazioni, analogamente, puoi detrarre la stessa cifra sulle spese sostenute per i lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria di un immobile.

Entrambe le agevolazioni sono state prorogate al 2024, ma con un’importante differenza. Mentre il bonus ristrutturazioni è rimasto sostanzialmente invariato, mantenendo un tetto massimo di spesa pari a 96000 euro, per il bonus mobili è invece previsto un progressivo abbassamento, passando dagli attuali 10000 euro a soli 5000: cifra che entrerà in vigore nel 2023 e si manterrà tale fino alla scadenza dell’agevolazione.

– Superbonus 110%: prorogato con qualche novità

Tra i Bonus Casa 2022 ce n’è uno, in particolare, che ha riscosso particolare successo l’anno scorso e che è stato anch’esso prorogato, seppure in maniera differenziata.

Parliamo ovviamente del Superbonus 110%, il cui obiettivo è quello di permettere di ottenere una detrazione fiscale del 110% sulle spese sostenute per i lavori di efficientamento energetico e antisismico, nonché per l’installazione di impianti fotovoltaici e/o delle infrastrutture per la ricarica di veicoli elettrici negli edifici.

La proroga di cui è divenuto oggetto riguarda due anni distinti. Il Superbonus è infatti stato prorogato:

• al 2023 per i condomini e gli edifici composti da due a quattro unità immobiliari distintamente accatastate, anche se di proprietà di persone fisiche.
• al 2025 per i condomini e gli edifici composti da due a quattro unità immobiliari con un’aliquota decrescente, corrispondente al 70% nel 2024 e al 65% nel 2025.

La proroga al 2023, per la precisione al 31 dicembre, si riferisce inoltre anche agli immobili di proprietà delle cooperative, per i quali la metà delle spese dovrà essere effettuata entro il 30 giugno di quell’anno.

La vera novità, tuttavia, si concentra sui proprietari delle villette che, già a partire da quest’anno, non dovranno più obbligatoriamente sottostare al vicolo del tetto ISEE, né presentare la CILA (Comunicazione Inizio Lavori Asserverata) entro una determinata data. Resta tuttavia valido, anche per loro, l’obbligo di effettuare almeno il 30% dei lavori entro il 30 giugno 2022.

– Bonus verde: disponibile anche per il 2022

Anche per quanto riguarda il bonus verde non vi è alcuna novità di rilievo. L’agevolazione è stata infatti mantenuta per il 2022, nelle stesse modalità dell’anno scorso. Ciò significa che è possibile usufruire di una detrazione del 36% su un tetto massimo di spesa di 5000 euro. I lavori coperti da questo bonus si riferiscono tutti alle zone verde della casa, comprendendo, più nello specifico:

• la sistemazione di giardini, terrazzi e balconi;
• la realizzazione di giardini pensili e coperture;
• le operazioni di potatura con relativo compenso al giardiniere;
• il recupero dei giardini di valore storico;
• la fornitura delle piante;
• la costruzione d’impianti d’irrigazione e di pozzi;
• la sistemazione dei prati;
• l’acquisto di piante in vaso.

– Bonus idrico: prorogato per il 2022 e il 2023

Il bonus idrico è l’unica agevolazione, fra tutti i Bonus Casa 2022, a essere dedicato ai lavori di sostituzione di sanitari e rubinetti. Mantenuto per il 2022 e prorogato al 2023, permette di ottenere un contributo fino a 1000 euro di contributo sulle spese da affrontare per tali opere di restauro. Di questo bonus possono usufruire tutte le persone fisiche maggiorenni residenti in Italia, a patto che siano:

• proprietarie dell’immobile;
• titolari di altri diritti reali o personali di godimento, già registrati alla data di presentazione dell’istanza, relativamente a edifici esistenti e singole unità immobiliari;
• inquilini che abbiano ottenuto il permesso del proprietario dell’immobile.

– Ecobonus 2022: prorogato fino al 2024

Un’altra agevolazione prorogata fino al 2024 è l’Ecobonus 2022, la cui scadenza è stata ufficialmente fissata al 31 dicembre 2024. I suoi destinatari sono tutti i possessori di un immobile oggetto di lavori volti alla sua riqualificazione energetica. La detrazione prevista, in questo caso, è compresa tra il 50 e il 75%. Più nello specifico:

• il 50% su infissi, biomassa e schermature solari;
• il 65% sulle rimanenti tipologie di spese;
• dal 70% al 75% se l’intervento si concentra su parti comuni condominiali che non comportino modifiche volte a ridurre il rischio sismico.

– Detrazione del 75% sull’abbattimento delle barriere architettoniche: la vera novità di quest’anno

Concludiamo il nostro excursus sui Bonus Casa 2022 con quella che è la vera novità di quest’anno: un’agevolazione dedicata ai lavori di abbattimento delle barriere architettoniche, che prevede una detrazione del 75% sulle spese sostenute.

La particolarità di questo bonus è che, almeno per il momento, è stato confermato per il solo anno 2022, quindi non è dato sapere se verrà prorogato anche per gli anni successivi.

I lavori dei quali è possibile detrarre le spese devono pertanto essere svolti questo stesso anno, più precisamente in un periodo compreso tra il 1° gennaio e il 31 dicembre 2022.

– Conclusione

Come hai potuto vedere tu stesso, i Bonus Casa 2022 sono davvero molto numerosi e sarebbe davvero un peccato non usufruire di qualcuna di queste agevolazioni.

Del resto, si sa, i lavori di ristrutturazione sono sempre piuttosto onerosi e l’obiettivo di questi bonus è quello di aiutare coloro che li stanno affrontando a pagare le relative spese.

Se, pertanto, stai accarezzando l’idea di effettuare qualche lavoro all’interno della tua abitazione, non perdere altro tempo e approfitta dei numerosi bonus che il 2022 ti mette a disposizione!

The post Bonus Casa 2022: le novità introdotte dalla Legge di Bilancio appeared first on Casina Mia.