È risaputo che, quando una donna desidera apportare dei cambiamenti nella propria vita, come prima cosa pensa ad un nuovo look. Spesso, per riuscire a sentirsi subito meglio, basta optare per un taglio di capelli differente, piuttosto che per un colore diverso o, perché no, per entrambe le cose assieme.

Tinte, colpi di sole, henné, riflessanti, balayage e shatush: chi più ne ha più ne metta.

Oggi i modi per cambiare colore alla propria chioma sono innumerevoli. Prima di decidere come rivoluzionare la propria testa, dunque, è bene capire quali sono le differenze tra i vari prodotti in commercio, così da poter scegliere al meglio, anche in base al risultato che si vuole ottenere.

Se si pensa ad uno stravolgimento totale, o se si hanno parecchi capelli bianchi da coprire non si può evitare di ricorrere ad una vera e propria tinta. Chi invece ha in mente qualcosa di più soft e meno drastico può pensare di raggiungere l’obiettivo sperato semplicemente ricorrendo all’impiego di un riflessante.

Si tratta, infatti, di prodotti di facile applicazione, che non danneggiano la vostra chioma e che possono essere anche utilizzati in aggiunta alla tinta di fondo proprio per vivacizzarla e per tonalizzare il Colore, creando riflessi naturali e rendendo la vostra capigliatura decisamente più luminosa.

Vediamo dunque cosa sono questi riflessanti per capelli, quando e come utilizzarli per ottenere risultati perfetti ed in che modo scegliere il colore perfetto.

Riflessanti per capelli cosa sono

I riflessanti per capelli sono la soluzione perfetta per chi desidera cambiare colore in modo semplice e del tutto naturale, senza l’impiego di tinture aggressive che, soprattutto a lungo andare, possono nuocere alla salute dei capelli.

Si tratta, infatti, di prodotti realizzati con estratti vegetali, privi di ammoniaca, o di altre sostanze chimiche aggressive e dunque indicati per tutti i tipi di capello, senza controindicazioni di sorta.

Chiaramente, con un prodotto di questo tipo, non si può pensare ad una cambio di look radicale: se il vostro obiettivo è quello di passare da mora a bionda, o viceversa, di certo un riflessante non basta! Non è sufficiente neppure se una castana vuole diventare più chiara.

Si tratta di prodotti che sostanzialmente servono a ravvivare il colore, ad illuminare la vostra capigliatura senza rendervi irriconoscibili e senza andare a modificare in maniera decisa la tonalità naturale di base.

Un riflessante per capelli non può schiarire e non è permanente. I pigmenti di colore presenti in questo tipo di prodotti si fissano in superficie, pertanto, nel tempo, lavando i capelli pian piano la colorazione si attenua sempre più.

Al massimo la durata dei riflessi può essere di un paio di mesi, poi dovrete procedere con una nuova applicazione: a voi la scelta se optare per la medesima sfumatura o tentare con una nuova!

Come utilizzare il riflessante

Utilizzare un riflessante è un gioco da ragazzi. Non serve andare dal parruchiere, si può tranquillamente procedere in autonomia comprando il colore che più vi aggrada al supermercato, in profumeria, o in uno dei tanti negozi specificatamente dedicati ai capelli.

In commercio se ne trovano innumerevoli, tutti diversi per marca, colore e prezzo, che si presentano sotto forma di gel o di shampoo. Basta seguire le istruzioni riportate sulla confezione, applicarli direttamente sui capelli, lasciarli agire e poi risciacquare.

Se negli ultimi tempi guardandovi allo specchio avete notato la comparsa dei primi capelli bianchi, niente paura: sappiate che un riflessante potrebbe essere proprio ciò che fa al caso vostro.

Ovviamente è bene tener conto che con questo tipo di prodotto si riesce a coprire solo il 40% del colore di base e dunque si tratta di un rimedio è indicato solo nei casi in cui si abbiano davvero pochi capelli bianchi, mentre se si necessita di una copertura totale, l’unica soluzione resta la tinta.

Come scegliere il riflessante per capelli del colore giusto

Chiaramente, trattandosi di un riflessante, e non di una tinta, dovrete far attenzione a scegliere la colorazione perfetta partendo da quella di base ed optando per il prodotto che riesca ad esaltare al meglio la vostra tonalità naturale.

Chi ha capelli castani, ha a disposizione varie alternative per ravvivare la propria chioma: dalle nuance più calde, tipo caramello o cioccolato, a quelle più decise ed aggressive tendenti al rosso, dal mogano al ramato.

Le bionde, nell’utilizzare il riflessante, specie se desiderano riflessi caldi, è bene optino per un biondo leggermente più scuro di quello di partenza. Anche qui le alternative sono molte: si può puntare un dorato, un cenere o un più audace effetto platino.

Ricordate: la cosa più corretta da fare è di scegliere un riflessante del medesimo colore dei propri capelli, ma di una nuance diversa, così da ottenere un’intensificazione ed un’illuminazione davvero naturale della tinta di base. Di certo, mai optare per un colore troppo differente dal proprio.

Concludendo

Come avrete capito, un riflessante per capelli rappresenta un’ottima soluzione per tutte le donne che desiderano un cambiamento non drastico, ma visibile; capace di donare quel tocco di novità, illuminando la chioma e di conseguenza il viso, in maniera naturale, senza danneggiare né compromettere la salute del capello.

Specialmente se utilizzato su capelli opachi e spenti un riflessante è davvero miracoloso. Non vi resta che scegliere la nuance giusta e provare!

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