Spesso nella rete sociale appaiono notizie riguardanti l'incremento della Delinquenza a Cuba.
Ultimamente leggevo di un accoltellamento di un cubano
americano con annesso furto di 3000 dollari a Puerto Padre.
Sul perche' un cubano americano debba andare in giro con 3000 dollari in saccoccia cala un intenso silenzio.

Pare che la ragione principale sia stata una roba di femmine, cioe' il tipo insidiava la fanciulla dell'altro.
Se c'e' di mezzo la gelosia, vera o presunta, allora parliamo di atti
di violenza che accadono da decenni, io stesso ne ho visti alcuni, sopratutto con la borrachera, sopratutto durante un carnaval.
La cosa e' diventata piu' pericolosa per noi turisti?
Forse.

E' indubbio come, negli anni passati, il turista godesse di una sortadi immunita', situazione in cui molti ci hanno sguazzato approfittando di tutto oltre il limite di decenza.
Entrava in disco una coppia cubana, lo straniero di turno si sentivain diritto, unicamente per il fatto di avere qualche soldo in saccoccia, di insidiare la fanciulla, che oggi il tipo rischi un cartone nei denti mi sembra anche una cosa buona e giusta, nostro dovere e fonte di salvezza.

Oggi ci sono alcune zone delle varie citta' in cui e' meglio, sopratutto negli orari notturni, non mettere piede ma questo credo avvenga in ogni citta' del mondo.
A Santiago ma anche a Tunas alcuni italiani sono stati assaltati ma si parla sempre di gente che va in giro di notte in luoghi senza luce, magari da soli e con un bel borsello in evidenza oppure con la catena d'oro al collo.
Non dico che se le tirano addosso le rogne ma...quasi.

La delinquenza e' aumentata in tutta l'isola, i reati sono oramai all'ordine del giorno sopratutto fra cubani, se di mezzo ci finisce un turista allora la cosa ha maggiore risalto ma soltanto per una questione statistica.
Certo un mio amico italiano residente e' stato ucciso a Tunas 2 anni fa ma chissa' cosa veramente c'era dietro quella situazione.

Proprio perche' la delinquenza e' aumentata riguardo a noi turisti e'
d'obbligo essere un po' prudenti, prendere quelle piccole
precauzioni che a 9000 km di distanza da casa fanno la differenza.
Perche' andare in giro con tanta divisa pesante in tasca?
Sopratutto oggi che coi cup siamo costretti ad andare in giro con le
tasche piene di soldi neanche fossimo dei papponi ceceni.

Viaggiare schisci, non ostentare chissa' quale ricchezza, non girare
con orologi e catenine costose, non credersi sto cazzo, non frequentare gentaglia, cercare di non stare sui coglioni persino allapropria madre ed altri piccoli accorgimenti possono garantirci sempre una vacanza tranquilla.
Che poi la polizia oggi ci tuteli un po' meno e' vero ma, almeno
personalmente, non ho mai avuto la necessita' di essere tutelato da
nessuno.
Sono in vacanza.