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MANDARE

La scorsa settimana a seguito del pezzo COLTIVARE sulla pagina fb del blog, dove condivido i miei scritti ci siamo fatti una chiacchierata, con alcuni amici, sul fatto di aiutare o meno persone, parenti o “famiglia” a Cuba. Mi e' venuto in mente di scrivere qualcosa anche se l'argomento e' antico, pero' la nuova situazione che si e' venuta a creare sull'isola impone qualche nuova riflessione. Fra l'altro mentre pensavo a questo sono passato in auto davanti ad una scuola di Giaveno, in quella scuola e' ospitata una associazione che aiuta gli indigenti sopratutto con cio' che viene lasciato nella “spesa sospesa”. In ogni supermercato c'e' un carrello dove puoi lasciare qualche alimento per i meno fortunati. Quasi sempre ci metto un pacco di pasta o dello scatolame, e' il mio piccolissimo modo per ricordare, sopratutto a me stesso, che c'e' sempre chi sta molto ma molto peggio e che tutto sommato sono una persona fortunata. Davanti all'uscita laterale della scuola c'era la distribuzione settimanale degli alimenti, in coda non barboni o straccioni ma gente comune, padri e madri di famiglia, anziani, nessuno e' al sicuro in questi tempi difficili. Quindi senza voler fare del populismo da 4 soldi forse prima di pensare a mandare soldi o altro dalla parte opposta del mondo dovremo occuparci di chi vive dietro la porta accanto alla nostra. Da Quello Che ho letto sui commenti al mio pezzo e' emerso che la gente si e' ampiamente rotta i coglioni di mandare aiuti a chicchessia, sopratutto quando dall'altra parte del bloqueo non ci sono segnali reali di volersi tirare su le maniche per cercare di ovviare ad una situazione di obiettivo disagio. Da sempre affermo alcune cose su cui non ho mai trovato smentite. A Cuba, se si decide di mettere giu' qualche Denaro, deve trattarsi di un regalo, un qualcosa di non indispensabile per la nostra vita quotidiana Conosco gente che guadagna salari bassi ma che si toglie quasi il pane di bocca per mandare denaro alla novia, alla famiglia o a chi si ritiene di avere “accanto” sull'isola. Sono scelte non sindacali, ognuno col proprio  borsillo fa quello che vuole. Saranno una decina di anni che non mando denaro, qualche ricarica, qualche pacchetto, (quando arriva). Ogni volta che viaggio, visto che avendo tutto a Cuba mi muovo col maletin, almeno 8 dei 12 kg permessi sono di articoli che possono essere utili sull'isola. Anche quando pero', come hanno fatto TUTTI ho mandato denaro si e' trattato di un qualcosa di cui potevo fare tranquillamente a meno, se vogliamo fare un paragone puo' essere valido con quanto giochiamo in borsa, o investiamo in azioni o bitcoin, deve essere il superfluo, non il denaro del filetto. C'e' chi ha scritto che oggi manda la meta' di quanto mandava tempo fa e che malgrado questo alla famiglia o alla persona che riceve quel denaro e' sufficiente per vivere, quindi il sospetto di avere inviato troppo precedentemente e' accettabile. Chi ritiene di dover mandare un aiuto alla famiglia della moglie, alla fidanzata o a chi vuole fa bene a farlo, negli anni abbiamo comprato case, attività, fincas, auto, invitato boiler 🤣cosa volete che sia' un po' di denaro? Pero' ora la situazione e' diventata complicata anche da questo lato del bloqueo, prima la crisi economica ora la pandemia hanno ridotto i consumi delle famiglie, quindi e' normale che chi deve tirare cinghia nel proprio paese non abbia come priorita' quella di mandare soldi dalla parte opposta del mondo. Anche perche' a volte la cosa rischia di diventare un vitalizio, un dovere inevitabile mentre dovrebbe sempre trattarsi di un atto di pura cortesia. A volte chi riceve il denaro o quello che arriva si ritiene in diritto di discutere sulla quantita e l'entita' di quanto ricevuto, senza sapere o fingendo di non sapere che dietro quel denaro c'e' il lavoro di una vita, ore di straordinario, pensioni sudate. Pensare che chi non ha mai avuto cultura del lavoro comprenda questo e' pero' pura utopia. Detto questo pero' non c'e nulla di male a dare un aiuto concreto, pensate a chi deve pagare gli alimenti per mantenere ex moglie e figli da noi, in questo caso si che si parla di denaro vero che puo' peggiorarti la vita, non certo qualche spicciolo inviato in giro per il mondo. Ripeto ognuno fa quello che vuole ma non sarebbe male ricevere almeno un po' di riconoscenza. 



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