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Quant'è lontana l'America!


(Visualizza questo grafico in modo interattivo su Prorealtime.com)

Vi faccio vedere questo bel grafico Euro contro Dollaro per una serie di motivi. Cominciamo dicendo che il segnale tecnico di breve indica debolezza della nostra moneta (fare previsioni sui mercati finanziari nel lungo termine sarebbe un pò come cercare di prevedere il meteo della prossima estate).

Ho tracciato due trend line, la prima rialzista si nota come abbia ben lavorato dal 24 luglio 2012 fino al 20 febbraio 2013 quando è stata rotta. (Le trend line sono valide fino a quando non vengono appunto violate.) Dal massimo del 1 febbraio è possibile tracciare una efficace trend line ribassista, nel caso quindi pro Dollaro. (Ho tenuto conto dei valori espressi in close vista la volatilità tipica di questo strumento).

Cosa vuol dire questo? Conseguenze caso Cipro? E la Grecia cosa fa? E l'Italia torna al voto?
Boh, non ho idea, so solo che ora il grafico dice che il Dollaro sta meglio dell'Euro (ho guardato anche il rapporto Euro / Franco Svizzero, moneta rifugio per eccellenza, ma è veramente un grafico troppo nervoso, di impossibile lettura direi). I mercati negli ultimi due mesi stanno scommettendo sul fatto che faccia brutto tempo per l'Euro, e questo non induce particolare ottimismo per i fatti interni all'Europa.

Poi approfitto per dire che qui i favorevoli all'Unione Europea e all'Euro, spesso fanno discorsi conditi da improbabili confronti con gli U.S.A., ignorando "piccoli particolari"... di questi giorni ad esempio la straordinaria politica estera dell'Europa che seppur in una vicenda comica per gestione e tragica per le persone coinvolte, come quella dei marò non ha preso alcuna posizione. D'accordo, per ripicca al loro mancato acquisto dei nostri elicotteri ci saremmo tenuti i militari; d'accordo la parola dovrebbe essere sacra; però cavoli, gli indiani si sono permessi di sequestrare il nostro ambasciatore e l'UE muta?! Se ha un problema un diplomatico texano, o uno dell'Illinois, o della Florida la voce degli Stati Uniti d'America è una sola. Compatta. Punto.

Chiaro il concetto? La Politica europea dov'è? A parte che decidere di quanto latte possiamo produrre; di quanti gradi ci dobbiamo piegare di fronte all'industria straniera; di quale politica economica/fiscale possiamo/dobbiamo intraprendere; esiste un progetto di Stati Uniti d'Europa?
Può esistere senza neanche un briciolo di politica estera comune che sia guerre come in Libia o Mali o su questione diplomatiche?
E quale sarebbe questo progetto di unione perchè qui "forse" non si è capito...


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