Il Taeg (Tasso Annuo Effettivo Globale) misura l’onere complessivamente sostenuto dal cliente per accedere al finanziamento. A differenza del TAN (Tasso Annuo Nominale), che esprime il solo costo per interessi, il TAEG comprende anche le spese di istruttoria, le spese per l’incasso delle rate (per esempio, tramite procedura RID), l’eventuale compenso per l’attività di mediazione svolta da terzi (qualora tale interposizione sia necessaria), nonché il costo della polizza assicurativa o delle garanzie imposte dal creditore per accordare il prestito.
Il TAEG è quindi un indicatore migliore per valutare il costo complessivo dei mutui. Fu infatti introdotto proprio per evitare il trucco di pubblicizzare un tasso (TAN) inferiore facendo però pagare alte spese di istruttoria o incasso rata.
Il TAEG può essere definito come il tasso su base annua che rende uguale il valore attuale di tutti gli importi che compongono il finanziamento a quello di tutti gli esborsi sostenuti dal debitore:
Dove:
- k è il numero d’ordine di un prestito;
- m è il numero d’ordine dell’ultimo prestito; è l’importo del prestito numero k;
- Ak è il tasso globale effettivo;
- i è l’intervallo, espresso in anni e frazioni di anni, tra la data del prestito numero 1 e le date degli ulteriori prestiti da 2 a m;
- tk è il numero d’ordine di una rata di rimborso o di pagamento di oneri;
- k’ è il numero d’ordine dell’ultimo rimborso o dell’ultimo pagamento degli oneri;
- m’ è l’importo del rimborso o del pagamento di oneri numero k’;
- A’k è l’intervallo, espresso in anni e frazioni di anni, tra la data del prestito numero 1 e le date dei rimborsi o pagamenti di oneri da 1 a m’.
Maggiori informazioni sui costi del mutuo casa li trovi nella guida al Mutuo Casa. Per un confronto dele varie offerte, che puoi anche ordinare per TAEG, puoi utilizzare questo simulatore online (troverai condizioni anche migliori rispetto alla filiale in quanto le banche sanno che su Internet il cliente è più attento al confronto).