Get Even More Visitors To Your Blog, Upgrade To A Business Listing >>

Come rimuovere l’amministratore di condominio

Come in altre occasioni pubblico risposte degli Esperti del Sole 24 Ore di qualche settimana fa visto che possono esser utili ai lettori. In questo caso non è proprio un tema legato a investimenti o finanziamenti ma è comunque inerente alla casa, o meglio al condominio. La domanda verte infatti su cosa fare in caso di condomini morosi, anche nel caso in cui l’amministratore non agisca.

Nel Condominio di cui faccio parte, da molti anni si verifica la morosità di alcuni condòmini, senza che l'amministratore abbia intrapreso azioni legali volte al recupero dei crediti e senza che l'assemblea lo abbia esonerato dallo svolgere questa funzione. Il 30 maggio 2023 l'assemblea ha approvato il consuntivo al 30 novembre 2022 per un totale spese di 9.809 euro e crediti verso condòmini per 23.598 euro. Oltre a miei precedenti solleciti, ultimamente ho inviato all'amministratore una pec chiedendo quali iniziative avesse messo in atto per recuperare la morosità, ma da parte sua non c'è stato riscontro. Quali procedure si possono adottare per rimuovere l'amministratore, posto che i condòmini morosi detengono la maggioranza di 540 millesimi e, quindi, è di fatto impossibile che l'assemblea approvi la sostituzione dell'amministratore per inadempienza?

L’articolo 1129 del Codice civile, al comma 8, pone a carico dell’amministratore l’obbligo di procedere giudizialmente Nei Confronti dei morosi entro sei mesi dalla chiusura dell’esercizio nel quale il credito del condominio diventa esigibile, senza, peraltro, la necessità di preventiva autorizzazione da parte dell’assemblea, e fatta salva la possibilità, per l’assemblea stessa, dal dispensarlo dall'agire in questo senso, vista - ad esempio - la particolare situazione in cui versa il moroso.

Tra i compiti dell’amministratore l’articolo 1130, n. 3, del Codice civile prevede inoltre quello di riscuotere i contributi dai condòmini per fare fronte alla manutenzione dei beni comuni e all’erogazione dei servizi in favore della collettività condominiale.

L’amministratore che non ottempera a tali obblighi è passibile di revoca da parte dell’autorità giudiziaria su istanza di ciascun condomino, anche senza l’assistenza di un avvocato. Ad ogni modo, in Caso di accoglimento della domanda, il condomino che l'ha presentata potrebbe rivalersi nei confronti del condominio per il rimborso di eventuali spese legali sostenute. Il condominio, a sua volta, può poi chiederle all’amministratore revocato, unitamente al risarcimento del maggior danno subìto conseguente all’inadempimento, nel caso in cui il moroso si sia nel contempo spogliato di tutti i propri beni e il credito del condominio sia diventato irrecuperabile.



This post first appeared on Banca Del Rispamio, please read the originial post: here

Share the post

Come rimuovere l’amministratore di condominio

×

Subscribe to Banca Del Rispamio

Get updates delivered right to your inbox!

Thank you for your subscription

×