La questione costi però è effettivamente un problema, specie per somme più esigue dove in percentuale può aumentare sensibilmente.
Quando utilizzi una carta per un pagamento ci sono 4 operatori che guadagnano. A volte si riducono a 2-3 perché possono svolgere più funzioni. Per ogni transazione prende una commissione chi ha emesso la carta, chi l’ha collocata (solitamente la banca), il circuito (es. Mastercard) e chi ha dato a noleggio il Pos.
Il settore rende molto, tanto che per es. sia Visa che Mastercard guadagnano, rispettivamente, 62 centesimi e 58 centesimi ogni euro di entrate.
E a dimostrazione di quanto sia redditizio, pure un’azienda come Apple, che seleziona solo business con alti margini, ha lanciato il suo Apple Pay. Le banche hanno rinunciato a parte dei loro introiti pur di metter a disposizione ai loro clienti Apple Pay (che si fa pagar bene), a dimostrazione che c’è molto grasso che cola in questo settore.
La polemica come detto è più forte quanto si tratta di cifre esigue. A luglio, presso il Mef, Abi e associazioni di categoria hanno sottoscritto unprotocollo d'intesa. L’accordo con le banche prevede azzeramento commissioni fino 10 euro e riduzione per quelle sotto 30 per esercenti con ricavi sotto 400k.
Diverse banche sono già pronte a ridurre l'impatto Delle Commissioni Sui micro-pagamenti elettronici, cioè quelli di importo non superiore a 30 euro.
Banco Bpm ha annunciato che per ogni transazione effettuata dal 1 ottobre al 30 giugno 2024d'importo inferiore o uguale a 10 euro sul circuito PagoBancomat, rimborserà agli esercenti le commissioni da loro pagate.
Intesa Sanpaolo e Unicredit si erano mosse prima del protocollo Abi. Intesa a fine novembre annunciando l' azzeramento per un anno delle Commissioni Sui Micropagamenti tramite Pos.
Unicredit prevede l'azzeramento fino al 30 giugno 2024 delle commissioni Sui Micropagamenti Elettronici inferiori o uguali a dieci curo per le aziende con fatturato fino a un milione di euro.
Sono comunque per ora iniziative promozionali. Già nel 2020 Bancomat aveva azzerato le commissioni alle banche per transazioni fino a 5 euro. E gli accordi riguardano solo Bancomat ma non i circuiti internazionali (Visa, Mastercard e American Express).
Vedremo se con l’accordo Abi arriverà qualche soluzione definitiva. Le piccole transazioni, anche grazie alla comodità del pagamento wireless con carta o smatphone, stanno aumentando. A maggio 2023 quelle sotto i 5 euro rappresentavano il 6% del totale contro il 4,3% del maggio 2022.