Come già scritto in precedenti articoli, Eurovitaera stata commissariata dopo il fallito tentativo di vendita del fondo proprietario Cinven e in assenza della icapitalizzarla per 200 milioni resosi necessario dal raggiungimento della soglia minima di Solvency II (il 117% contro il 230% della media italiana).
L’autorità di vigilanza ha incontrato ieri un gruppo di associazioni di consumatori per fare il punto sull’iter del salvataggio di Eurovita le cui Polizze verranno divise tra le compagnie che si sono impegnate nel salvataggio.
Le gestioni separateverranno accorpate con caratteristiche omogenee per razionalizzare i flussi dei Riscatti. Ora spetterà ai singoli clienti stabilire la convenienza di richiedere il riscatto delle polizze che, se anticipato rispetto alla scadenza può comportare delle penalizzazioni, o vedersele trasferire alla newco Cronos Vita, creata da UnipolSai, Allianz, Generali, Intesa Sanpaolo Vita e Poste Vita.
Lo sblocco definitivo ai riscatti c’è stato anche con l’agevolazione prevista nell’ultimo Consiglio dei Ministri nel decreto energia che permette a banche e assicurazioni acquirenti, di registrare gli attivi finanziari riferiti alle gestioni separate al “valore dicarico alla data ditrasferimento” invece che “alprezzo di cessione”.
Le richieste di riscatto da parte dei clienti seguiranno un ordinecronologico, anche se Ivasssta studiando possibilideroghe per categoriefragili. E’ stato garantito il rispetto ditutti i termini contrattuali,compreso il termine di 30giorni per la liquidazione dei riscatti.
