Il totale è leggermente inferiore a quello della prima edizione che aveva raggiunto i 18,1 miliardi di euro. Ma questo ha anche una durata maggiore, 5 anni. Inoltre sicuramente in questa occasione è mancato il battage pubblicitario delle banche a cui si sono aggiunti i contemporanei timori per lo spread in aumento.
Nonostante le turbolenze sul mercato il titolo ha mantenuto il suo vantaggio sul Btp di pari durata anche senza considerare il premio finale di fedeltà per chi lo detiene fino alla scadenza. Sono quindi stati confermati i tassi già annunciati: 4,10% per i primi 3 anni che sale al 4,50% per quarto e quinto anno.
Avevo già indicato le caratteristiche del Btp Valore, così come il consiglio di acquistarlo valutando ovviamente la scadenza di 5 anni e anche il portafoglio complessivo qualora già presente una forte quota di titoli di stato italiani. Nonostante le tensioni sullo spread non ci sono problemi all'orizzonte.
Certo, nel breve anche questa emissione del Btp Valore potrà andare sotto 100, vale a dire il valore di emissione, come sta succendendo alla prima emissione. Ma per il piccolo risparmiatore che punta a una rendita andando a scadenza c'è la certezza di aver ottenuto un buon rendimento, che potrà non esser il massimo raggiungibile in futuro, ma rimane più che soddisfacente.
Se hai ancora liquidità per fine anno ma non sai come investire, potresti sfruttare i conti deposito liberi o l'offerta di banca BBVA che ti propone il 4% Sul Conto Corrente senza vincoli e senza spese. L'importante, lo ripeto ormai all'infinito, è non lasciare i soldi sul conto corrente a tasso zero o poco più, salvo ovviamente ciò che ti potrebbe servire nel breve. Con il conto BBVA potresti anche sopperire a questa esigenza visto che hai anche carta di debito e bonifici instantanei gratuiti.
