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Viaggi con bambini: 13 consigli da una mamma zaino in spalla

Autrice del post Agnese Ciccotti di http://viaggizainoinspalla.com/ per approfondimento vieni sul mio blog

Organizzare viaggi con bambini è motivo di panico per molte donne. Non si può dire che questa paura sia tipica solo di chi non sa viaggiare. In realtà riorganizzare le proprie abitudini di viaggio mette in crisi tutte.

Inutile fingere di essere delle esperte dei viaggi e di non aver nessun dubbio o paura prima di partire in viaggio con dei Bambini al seguito.

Che sia il primo viaggio con il primo figlio o che ci si trovi a partire con il quinto figlio per l’ennesima vacanza le paure sono sempre le stesse, come anche le difficoltà nel decidere cosa portare o dove e come andare.

Non credete a chi dice che non cambierà nulla!

Le cose cambieranno e come, ma modificando un po’ le proprie abitudini è facile arrivare ad un adeguato compromesso

Viaggi con bambini in vista? I consigli non sono mai troppi

Partiamo da una affermazione fondamentale: non sono il guru dei viaggi familiari.

Sono solo una mamma che una volta viaggiava in solitaria zaino in spalla e che oggi si ritrova con due nani al seguito… più cane e marito (notare il marito in fondo alla lista).

Niente male come cambiamento… un vero uragano esistenziale!

Vi posso assicurare che, nonostante le numerose partenze, nonostante i tanti voli, i km in auto, i biglietti di treni e valigie su valigie preparate, ogni pre-partenza ha il sapore di una battaglia.

Quello che vi voglio dire tra queste righe è che ci sono modi e tecniche per non farsi prendere dal panico e, soprattutto, per non limitare le proprie passioni.

I miei consigli per i vostri viaggi con bambini? Partono da qui

1- Fatelo… partite!

Non ci pensate troppo: se eravate abituate a partire una volta al mese fatelo! Continuate!

Non ritrovatevi in futuro a rimpiangere i tempi andati. Basta solo cambiare un po’ prospettiva ed adattarsi.

2- Prendetevela con calma

Quante volte avete fatto a gara a chi arrivava prima a prendere il proprio bagaglio a mano per scendere velocemente dall’aereo?

Quante volte siete andati correndo qua e là per gli aeroporti per arrivare al volo o uscire per primi?

I tempi sono cambiati: i bambini hanno ritmi diversi e vi assicuro che non si fanno condizionare.

E’ il caso di iniziare a starsene seduti o camminare con calma e guardare gli altri che si fanno prendere dall’ansia.

3- Organizzatevi in anticipo

Anche il tempo del “viaggio come viene viene” è pressapoco superato.

Per quanto vogliate una organizzazione easy dovete comunque mettere su carta qualche elemento: studiare l’hotel o l’appartamento, stabilire le varie tappe per vedere se potete muovervi tranquillamente e dove andare e via dicendo.

Questo non significa pianificare ogni respiro, non fatevi prendere dall’ansia neanche qui: basta prendere qualche informazione e prenotare in anticipo ciò che sembra più adeguato.

4- Hotel, ostello, appartamento: necessità diverse

Un tempo l’hotel o l’ostello erano un contorno necessario alla vacanza oggi sono elementi da prendere in considerazione in modo attento.

Un hotel è comodo… colazione pulizia della camera, ma non è detto che un appartamento con un bel cucinino per le pappe dei pupi non sia meglio.

E’ passato il tempo in cui ci si arrangiava all’ultimo minuto con un posto letto in ostello. La valutazione della sistemazione è necessaria.

Ha scale, ha ascensore, posso arrivarci a piedi con il passeggino e via dicendo… Nessuna paura, non dovete studiarvi tutte le offerte e le tipologie sul web, ma semplicemente controllare in anticipo che ci siano delle caratteristiche che a voi fanno comodo.

5- Attenzione ai bagagli

Ecco la nota dolente: partire con i bambini anche solo due giorni può significare fare un mini-trasloco.

L’esperienza vi insegnerà a moderarvi, ma per ora considerate solo una cosa: ovunque andiate ci saranno negozi per comprare quello che vi serve!

Quindi non mettete in borsa una infinità di pappe e pappette, pannolini per giorni e giorni e via dicendo!

A meno che il bambino non abbia particolari allergie non avrete problemi di approvvigionamento dove vi troverete, ma anche in caso di allergie considerate che qualsiasi farmacia potrà aiutarvi.

Altra cosa: non è il caso di rendere i bambini un po’ più malleabili? Ogni paese che visiterete avrà le sue abitudini… alimentari e via dicendo. Fateli provare, che mangino qualcosa di diverso per qualche giorno, non succederà nulla! Spesso paure e limiti sono solo nella testa dei genitori.

8- Carrozzina, passeggino… o marsupio

Ardua scelta! Dipende molto dal bambino e da voi, ma anche da dove andrete in viaggio con bambini.

Il passeggino leggero è quasi sempre la soluzione più versatile e, sinceramente, è ciò che vi consiglio sempre di portare con voi.

Come già detto nel mio post

Volare con un neonato: il primo viaggio di Cigolo

è sempre bene avere a disposizione un passeggino low cost (nell’articolo indicato ne suggerisco qualcuno) adatto ai maltrattamenti aerei, ma anche ad essere infilzato in auto oppure in treno negli scomparti bagagli.

Il passeggino leggero è l’ideale per andare in giro senza privare il piccolo del pisolino oppure per non averlo sempre in braccio.

Io consiglio sempre di portare con se anche un marsupio, specie se il bimbo è piuttosto piccolo e non pesa molto. Se farete una escursione, oppure girerete per luoghi molto affollati, o ancora se dovrete fare su e giù per i mezzi pubblici, il marsupio sarà l’attrezzo più comodo per voi e per il bimbo.

9- Ripensare il bagaglio a mano

Per i viaggi in aereo bisogna aver in testa una cosa fondamentale: fino a due anni il bambino non paga, ma non ha posto a sedere e neanche è considerato per il conteggio dei bagagli a mano.

Da qui è facile capire che il vostro bagaglio debba contenere ciò che gli serve. Preparate una pochette con qualche pannolino salviettine umidificate ed un cambio d’abiti.

Se il bimbo è ancora allattato al seno siete a posto se non lo è considerate il cibo: la polvere per il latte o il latte artificiale già pronto, un vasetto di frutta o omogeneizzati per la pappa… non fate una scorta vi serve solo un pezzo per ogni cosa se il volo è durante l’orario dei pasti.

Informatevi comunque del regolamento dei vari aeroporti che toccherete per gli alimenti per neonati: in genere è possibile portarli in contenitori oltre i 100 ml, ma meglio verificare in anticipo.

10- Allattamento al seno

Allattare al seno non è un problema ormai in molti paesi, ma se fate viaggi particolari documentatevi prima di partire.

Non è detto che una donna che allatti in pubblico sia culturalmente accettata ovunque. Lo so! Può sembrarvi strano, ma sarete ospiti in casa d’altri è giusto rispettarne le usanze.

11- Documentarsi in anticipo della necessità di vaccinazioni

Spostarsi in Europa non porta problemi, ma per qualsiasi altro spostamento meglio chiedere in anticipo al pediatra e verificare se è necessario provvedere con vaccinazioni per i bimbi.

Si possono organizzare viaggi con bambini ovunque nel mondo, ma l’importante è documentarsi, documentarsi e documentarsi di nuovo.

12- Fare viaggi di prova

Non partite subito per un volo di 12 ore, non fate subito la traversata dell’Europa in auto.

Testate prima i bambini su viaggi brevi, fateli prendere confidenza con i vari mezzi e poi lanciatevi in avventure più impegnative.

La mia seconda nana ha fatto a un mese e pochi giorni un viaggio di 1300 km in auto e non abbiamo avuto particolari problemi. Naturalmente serve qualche stop in più per farli muovere e allattare, ma tutto si può fare e prima di questo abbiamo provato spostamenti di qualche ora intorno a Roma.

Naturalmente è una situazione limite che ci era necessaria per tornare a casa, ma se lo abbiamo fatto noi… si può fare.

13- Passatempi per i bambini

Il viaggio per arrivare a destinazione può essere un trauma per alcuni bambini. Bisogna quindi attrezzarsi in qualche modo. Un po’ di colori e un quaderno, un piccolo puzzle, qualche macchinina spesso bastano per farlo stare buono.

Per i più grandicelli (dai due anni in su) potreste fargli preparare lo zainetto dei giochi. E’ un modo simpatico per farli iniziare ad entrare nell’ottica della preparazione del bagaglio (Cigolo si diverte da morire).

Voi come organizzate le vostre partenze?

Vi ritrovate in quello che ho detto? Secondo voi ho dimenticato qualcosa?

Aiutate le mamme in partenza per viaggi con bambini con le vostre esperienze e opinioni, potete scriverle qui sotto nei commenti a questo articolo. Resto in ascolto con ansia

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