Get Even More Visitors To Your Blog, Upgrade To A Business Listing >>

La semola della pace a San Vito, 8 Paesi in gara al Cous Cous Fest

Saranno otto i Paesi partecipanti all’edizione di quest’anno del Cous Cous Fest, il festival internazionale dell’integrazione culturale, in programma dal 15 al 24 settembre a San Vito Lo Capo. Questa 26a edizione è contraddistinta dallo slogan Beyond Borders (Oltre i confini). Chef provenienti da tutto il mondo, ospiti e artisti saranno a San Vito Lo Capo per una dieci giorni di appuntamenti, sfide di cucina, degustazioni, concerti e incontri culturali.

Il Cous Cous Fest è organizzato dall’agenzia Feedback in partnership con il Comune di San Vito lo Capo, il sostegno della Regione Siciliana, dei main sponsor Bia CousCous, Conad, Electrolux e Kia e degli official sponsor Amadori, Cia – Agricoltori italiani Sicilia Occidentale, Premiati Oleifici Barbera, Acqua Maniva, Tenute Orestiadi e UniCredit. La direzione artistica è invece di Massimo Bonelli, già direttore artistico del Concerto del Primo Maggio di Roma e della sua iCompany.

Il campionato del mondo di cous cous, il “Bia Cous cous world championship”, è il momento centrale del Cous Cous Fest: una gara tra chef internazionali all’insegna dello scambio e dell’integrazione. Quest’anno sono 8 le squadre di chef in gara provenienti da: Algeria, Israele, Italia, Marocco, Palestina, Tunisia e, per la prima volta al festival, Messico e Portogallo, Le sfide del Campionato, promosso da Bia CousCous, azienda produttrice di cous cous da oltre 15 anni al fianco del festival, si svolgeranno da giovedì 21 a sabato 23 settembre in piazza Santuario. “Dal 2007 siamo a fianco del Cous Cous Fest perché l’evento ha sempre sposato valori nei quali l’azienda si riconosce e che abbiamo sempre veicolato: internazionalizzazione, integrazione, salubrità, sostenibilità. Bia, infatti, esporta in oltre 50 Paesi ed il couscous è uno dei pochi prodotti che davvero entra in tutte le cucine del mondo”, ha spiegato Luciano Pollini, fondatore di Bia couscous. L’Italia sarà rappresentata dallo chef sanvitese, Antonino Grammatico, che lavora all’Hotel Ristorante Oasi Da Paolo e dal vincitore del Campionato italiano di cous cous.

Ad assaggiare i piatti ci sono due giurie: una tecnica, formata da esperti di cucina guidati da Giusi Battaglia, volto di Giusina in cucina su Food Network e una popolare. Infatti anche il pubblico partecipa alle sfide: basta acquistare i ticket (20 euro, 30 euro la finale), per degustare i piatti, abbinati ad etichette siciliane, e votare le ricette. I ticket sono disponibili anche on line, e per pochi giorni in promozione, sul sito www.couscousfest.it. Al festival collabora l’istituto alberghiero “Pietro Piazza” di Palermo. Partners dell’evento sono: Giornale di Sicilia, Tgs e Rgs, Food Network, canale televisivo del gruppo Warner Bros, Medici Senza Frontiere (MSF).  Presentano tutti gli appuntamenti del festival Tinto e Roberta Morise.

L'articolo La semola della pace a San Vito, 8 Paesi in gara al Cous Cous Fest sembra essere il primo su Castelvetrano Selinunte // Giornale online.



This post first appeared on Castelvetrano Selinunte, Il News Blog Più Seguito, please read the originial post: here

Share the post

La semola della pace a San Vito, 8 Paesi in gara al Cous Cous Fest

×

Subscribe to Castelvetrano Selinunte, Il News Blog Più Seguito

Get updates delivered right to your inbox!

Thank you for your subscription

×