Dopo l'invenzione Degli smartphone e delle smart-tv è venuta da sé l'idea di produrre uno smart-orologio.
Perché non rendere multimediale un accessorio che tutti hanno al polso e di cui difficilmente si può fare a meno?
Non tutti sanno che l'intuizione è venuta ad un gruppo di ragazzi americani che, Grazie alla piattaforma Kickstarter, ha ideato il primo Smart-Watch grazie al quale è possibile usare social, mail e app.
Related Articles
Pebble è il nome della fortunata invenzione che ad oggi ha accumulato 10 milioni di dollari.
Non sono state quindi le grandi multinazionali ad avere l'idea ma, come era normale fosse, Pebble ha attirato a se molta attenzione tant'è che Google, Sony e co hanno deciso di produrre a loro volta uno smart-watch.
A differenza della maggior parte degli smart-orologi Pebble ha uno schermo monocromatico come quello degli ebook reader che gli consente di avere un’autonomia di 5–7 giorni contro gli 1–2 degli orologi con classici display a colori, lavora tramite Bluetooth ed è compatibile sia con Android che con iPhone.
Non ancora in circolazione invece, lo vedremo dalla prossima primavera, è Chronos un dischetto da applicare dietro la cassa del nostro orologio preferito e che è in grado, grazie a diversi modelli di vibrazione impostabili attraverso l'app, di farci sapere quando è in arrivo una notifica da Facebook o Whatsapp per esempio. Anche se senza schermo prevede comunque degli strumenti di interazione touch: facendo due volte tap sul quadrante si possono «silenziare» le chiamate in arrivo, mentre con tre avviare la riproduzione musicale sullo smartphone.
Chronos trasformerà grazie allo spessore di appena 3 millimetri qualsiasi modello di orologio in uno smartwatch di tutto rispetto così da poter avere design e multimedialità tutto in uno.
In sostanza dovremmo a breve essere connessi in tutti i modi possibili e immaginabili.
