Settembre si sa, è la culla dei Buoni Propositi. Culturalmente influenzati dall’inizio dell’anno scolastico, si tirano le somme dei mesi passati e si fanno progetti per quelli futuri. Idee e speranze vengono raccolte e messe nero su bianco con la certezza di poter centrare se non tutti, almeno parte degli obiettivi prefissati.
Si parte quasi sempre con la promessa di avere più tempo per sé stessi, di iscriversi in palestra, di mangiare in maniera più sana e magari di dedicarsi a quell’hobby che da tempo ci piacerebbe coltivare: diventare chef provetti, studiare una nuova lingua, apprendere la sacra arte del giardinaggio o del bricolage… chi non ha mai inserito uno di Questi punti nella sua “to do list”?
C’è chi si dedicherebbe ai piaceri semplici come la lettura, la musica, il cinema, chi frequenterebbe più assiduamente amici e familiari, chi vorrebbe fare volontariato o pianificare quel viaggio rimandato da tempo e chi, più drastico, pensa di cambiare look, lavoro, casa, partner o addirittura di espatriare in cerca di fortuna, insomma l’ottimismo non manca, anzi l’aria settembrina di rinnovamento aiuta a superare la malinconia lasciata dalla fine delle vacanze.
Che poi questi Propositi si scontrino duramente con la realtà e vengano spesso abbandonati in favore della routine quotidiana è un’altra storia. Abbiamo ciclicamente bisogno di lasciarci alle spalle il vecchio e di guardare al nuovo e probabilmente continueremo a farlo.. la prossima occasione sarà il Capodanno!
Avete già buttato giù la vostra lista delle cose da fare? Quali sono i Buoni propositi che vorreste realizzare? Qualsiasi essi siano l’in bocca al lupo è d’obbligo.
