DA BAMBINO
Giuseppe Iannozzi
Da Bambino nutrivo sogni
più grandi di me;
vivevo per un diamante,
per una fata bionda bionda,
per un regno di sole
Vivevo per andare al di là
dell’orizzonte della fantasia
Da bambino mi cacciavo in guai
sempre più grandi di me
e sempre ne uscivo a testa alta;
non conoscevo il nome della paura,
stavo sempre dietro alle farfalle
per rubar loro i colori più belli
Da Bambino Ero bello,
un eroe di tutto punto,
un agnello armato di belati,
di risate a gola spiegata
Da bambino decidevo io
a chi regalare capricci e baci
Da bambino ero grande,
baciavo in fronte Dio
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