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32 anni senza Freddie Mercury

32 anni senza Freddie Mercury

– Ci sono momenti in cui mi sveglio e penso: Mio Dio! Come vorrei non essere Freddie Mercury oggi

– Riuscite a immaginare quanto possa essere terribile avere tutto ed allo stesso tempo essere disperatamente solo? È indescrivibile. Ad ogni modo, non puoi goderti il successo e poi svegliarti una mattina e dire: “No, non voglio essere una superstar oggi. Voglio andare a fare una passeggiata per conto mio”. È impossibile. Quando sei una celebrità è difficile avvicinarsi a qualcuno e dire: “Guardami, sono una persona normale.

– Non posso continuare a “rockeggiare” come ho fatto in passato, è troppo. Non è il modo di comportarsi di un uomo adulto. Non faccio più feste selvagge, ma non perché sono malato, ma perché non ho più l’età. Non sono più un giovincello. Ora preferisco passare il mio tempo a casa. Fa parte del processo di crescita. Sto cercando di riposarmi e calmarmi un po’

– Voglio continuare a fare quello che sto facendo, ma c’è un prezzo da pagare e sono pronto a pagarlo. Questo è ciò che amo fare e viene prima di tutto. La musica è la cosa che mi tiene insieme […] Questo è nel mio sangue. L’unica cosa che so fare è scrivere musica ed esibirmi, ed è quello che farò, penso che sia quello che tutti e quattro faremo, fino alla morte.

– Non voglio cambiare il mondo, lascio che le canzoni che scrivo esprimano le mie sensazioni e i miei sentimenti. Per me, la felicità è la cosa più importante e se sono felice il mio lavoro lo dimostra. Alla fine tutti gli errori e tutte le scuse sono da imputare solo a me. Mi piace pensare di essere stato solo me stesso e ora voglio soltanto avere la maggior quantità possibile di gioia e serenità, e immagazzinare quanta più vita riesco, per tutto il poco tempo che mi resta da vivere.

– Tutti mi chiamano il leader dei Queen, ma io sono solo il cantante solista. Non sono il Generale, o qualcosa del genere.

– Pensavo al nome Queen fin dall’inizio. Non poteva essere King, non ha lo stesso suono o la stessa aura di Queen. Era un nome molto regale e suonava splendidamente. È forte, universale e immediato. Aveva un grande potenziale visivo ed era aperto ad ogni tipo di interpretazione.

Freddie Mercury. Una vita nelle sue parole

Su YouTube, Freddie Mercury Solo



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