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SPLENDERE AI MARGINI. Narrazioni emergenti – AA.VV. – A cura di ANDREA TEMPORELLI – Oligo Editore

SPLENDERE AI MARGINI. Narrazioni emergenti – A cura di ANDREA TEMPORELLI

Testi di

Isabella BIGNOZZI, Davide BREGOLA, Davide BRULLO, Marta CAI, Gabriele DADATI, Valentina DI CESARE, Riccardo IELMINI, Danilo Laccetti, Enrico MACIOCI, Matteo MARCHESINI, Michele ORTI MANARA, Andreea SIMIONEL, Andrea ZANDOMENEGHI

Dall’8 settembre in libreria

OLIGO EDITORE

Un’antologia per suscitare un dibattito più ampio intorno all’attualità letteraria, chiamando in causa in particolare le nuove generazioni di scrittori, ma anche gli studiosi più attivi ed esperti o scrittori di chiara fama.

La narrativa italiana è moribonda. La narrativa italiana è vivissima.  Camminando sul crinale della contemporaneità, non mancherebbero ragioni per sostenere una visione o l’altra e magari optare, con passo da turista, per il godimento di entrambi i versanti, in attesa che il volgere dell’epoca contestualizzi meglio, su scala globale, ogni valutazione. Ma si potrebbe, all’opposto, tentare l’azzardo e sostenere (con gesto militante, si sarebbe detto un tempo) le forze che delineano il panorama in un senso o nell’altro o quantomeno non perdere l’occasione di cogliere un dettaglio, un’istantanea, un’epifania che dimostri le reali potenzialità del presente. Cartografare un paesaggio di cui si è parte sembrerà un paradosso, ma la rinuncia alla testimonianza di ciò che a un certo punto risulta quantomeno possibile, o anche soltanto desiderato, foss’anche un miraggio, significa concedere carta bianca alla mistificazione. La storia è scritta sempre, in un secondo tempo, dai vincitori, che ne ricavano una narrazione semplicistica e stereotipata, buona per i manuali scolastici. Funzionale più che finzionale, e quindi ancor più finta. Eppure, non parrebbe difficile cogliere quali scenari ci offre l’orizzonte. Viviamo in un’epoca che ha relegato la letteratura ai margini, deprivandola di regia (dall’introduzione di Andrea Temporelli)

Ai primi di settembre, uscirà l’antologia di racconti che ho curato in questi mesi. Per chi la Volesse Quanto Prima, su Amazon è già prenotabile (link al primo commento).

Ai primi di settembre, uscirà l’antologia di racconti che ho curato in questi mesi. Per chi la volesse quanto prima, su Amazon è già prenotabile.

Alcune avvertenze minime:

di Andrea Temporelli

1) Non è un gruppo che si stringe attorno a una poetica, ma un movimento di incontro che vorrebbe, come un sasso gettato in acqua, avviare altri incontri/confronti.

1 bis – aggiornamento) Ci sono 9 uomini e 4 donne, lo so, ma ciò dipende dal fatto che 4-5 donne mi hanno detto di no e una non mi ha mandato il testo e ha smesso di rispondermi (e sono ben discreto, direi, nel contattare le persone). A parte il fatto che al no delle donne sono stato abituato fin dalla più tenera età, ricordo che il 50e50 non è dovuto a livello letterario, è un criterio politico. A livello critico, si guarda il testo, non le gambe, e potevano essere quindi 2 a 11 o 4 a 9, ma sono 9 a 4, lo so.

2) Sarà occasione per chiamare a verifica, almeno idealmente, altri nomi di scrittori che “potevano esserci”. Ogni occasione di presentazione del libro diverrà (anche) pretesto per aprire l’orizzonte del contemporaneo ed esplorarlo, nei limiti del possibile. Trasformiamo il giochino delle esclusioni in un quaderno di appunti

3) Non ci sono confini né di genere né generazionali. Anche per questo si parla di margine. Un margine che in effetti più che circondare, attraversa il campo letterario, come una fenditura, una zona di pericolo e di possibilità che permetterà, spero, di muovere e incontrare anche diversi “maestri (più o meno) in ombra”, ma anche voci appartate, che nelle costellazioni di nomi/opere finora disegnate rischiano di brillare un po’ sole, fuori dai percorsi consolidati e dalle figure più consone ai nostri schemi mentali

4) A latere, mi piacerebbe proseguire il lavoro di indagine, almeno per un po’: ho molti altri autori in lettura. Ma sono anche travolto da un’inattesa ondata creativa personale, per cui si farà il possibile.

Intanto, grazie all’editore per la sfida che mi ha lanciato e per la fiducia nel lavoro compiuto, e grazie agli autori, per aver risposto all’appello con generosità e simpatia. E’ sempre confortante quando, seguendo la traccia di opere letterarie che ti segnano, scoprire che, all’origine di esse, c’è anche una bella persona.

ANDREA TEMPORELLI (Novara, 1973) ha fondato la nota rivista di letteratura “Atelier”. Tra i suoi libri segnaliamo Il cielo di Marte (Einaudi, 2005). Scrive sul blog Pangea e sul suo sito andreatemporelli.com

Splendere ai margini. Narrazioni emergentiAA.VV. – Curatore: Andrea Temporelli – Oligo Editore – Collana: Oro – Prima edizione: 8 settembre 2023 – Pagine: 208 – ISBN: 9791281000124 – Prezzo di copertina: 18,00 €



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