Get Even More Visitors To Your Blog, Upgrade To A Business Listing >>

2 NOVEMBRE

Per un principio mio personalissimo, non sono mai andata al cimitero.
Il  primo lutto che mi ha colpita profondamente è Stato la perdita della mia nonna materna, che adoravo;.più una madre che una nonna , sempre presente.
Sapevo che avrebbe voluto essere cremata e che aborriva l'idea di finire sotto terra, ma ciò non era ancora consentito in Italia , per cui decisi di rispettare Questa sua idea e comprai una scatola  (questa non è l'originale perchè non sono capace di fotografare e  e trasportare in internet) e vi posi una sua sua foto di quad'era giovane,  una con me bimba, il paio di orecchini che non aveva mai tolto e la fede nuziale.
Penso che valga di più il ricordo indelebile di una persona amata, che una visita alla sua tomba che ne  contiene   solo le spoglie e certamente non la sua anima e il suo spirito.
Avevo già perso mio padre quando avevo 3 anni, ma era morto in Francia e , per varie ragioni, non era stato possibile andare al suo funerale
Quando passai per Lione, dove è sepolto, non andai al cimitero, fermamente decisa a ricordarlo come l'ultima volta che lo vidi, quando mi abbracciò,  e  poi corsi sul balcone per vederlo salire sul taxi . Alzò lo sguardo e mi salutò , mentre la neve che scendeva su Milano gli bagnava il viso.
.



This post first appeared on Cristiana2022, please read the originial post: here

Subscribe to Cristiana2022

Get updates delivered right to your inbox!

Thank you for your subscription

×