Le guerre legate all’approvvigionamento dei bacini idrici sono ancora una realtà irrisolta, malgrado l’accresciuto interesse nel settore del trattamento Delle Acque e dei moderni sistemi di depurazione vigenti.
Così è per il conflitto tra israeliani e palestinesi, con ordinarie espropriazioni in terra di Palestina dei principali bacini idrici, come la Valle del Giordano, disponibili in passato ad uso e consumo della popolazione locale ed ora dirottati per sopperire al fabbisogno idrico di Israele. Persistono tensioni internazionali e interne anche in Turchia, Siria, Brasile e nei paesi africani del Terzo Mondo, come il Congo, lungo i principali fiumi nel mondo e laghi di interesse.
L’accesso alle risorse idriche viene utilizzato, molto speso, per ricattare i paesi poveri, che si piegano, in questo modo, alle volontà delle grandi lobby finanziare ed economiche mondiali, stipulando contratti internazionali per la privatizzazione dei beni essenziali e portando a prezzi improponibili i sistemi di Depurazione Delle Acque.
Se, al momento, ben poco si può fare per eliminare la barbarie delle guerre dell’acqua in tutto il mondo, è anche vero che bisogna cominciare dai piccoli gesti quotidiani: la spinta dal basso punta, infatti, al raggiungimento di un c
erto grado di indipendenza dei consumi e al riconoscimento del valore assoluto dell’acqua per tutta l’Umanità.
Comportamenti etici e arte del riciclo, possono contemplare sistemi di depurazione delle acque, per arginare i gravosi consumi giornalieri. Infatti, qualora l’oro blu diventasse veramente un bene di lusso, sarebbe un danno ineguagliabile a scapito di tutti quanti: occorre quindi intervenire già nel quotidiano con piccoli accorgimenti che possano evitare sprechi insensati ed inutili, intervenendo preventivamente con adeguati trattamenti finalizzati alla tutela, alla depurazione delle acque e al suo riciclo.
Dalla sempre utile raccomandazione di eliminare il superfluo dai propri consumi giornalieri, la tendenza comune è la prevenzione, anche a livello domestico: si può, ad esempio, controllare eventuali perdite dalle tubazioni di casa, inserire filtri dosatori ai lavandini, ricorrere a sistemi di depurazione delle acque e installare impianti per lo scarico dei reflui, soprattutto in quei settori in cui vi è un ingente consumo di acqua, come l’agricoltura e l’edilizia.
crescenzidepurazioneacque.it/
L'articolo Depurazione del Mondo Dalle Guerre per l’ acqua sembra essere il primo su MyWebmagazine.com.
