La grande varietà di chicchi di caffè e lo sviluppo di diverse macchine per la loro preparazione hanno recentemente trasformato l’erogazione del caffè in un’arte vera e propria. Infatti, a seconda di come si prepara il caffè, si possono ottenere sapori e benefici differenti.
Di seguito sono riportati i metodi più comuni utilizzati per preparare il caffè.

La caffettiera Chemex
La caffettiera Chemex consente di versare l’acqua calda sul caffè macinato, ma a differenza delle altre caffettiere, possiede un filtro tre volte più spesso. Di conseguenza, il caffè prodotto assume una consistenza più liscia, con meno oli rispetto a quello che si otterrebbe da una macchina da caffè americano. Inoltre, la caffettiera Chemex mantiene costante la temperatura dell’acqua (circa 180 – 200 °C), senza così alterare il gusto del caffè.

Cold brew
Il cold brew si ottiene utilizzando l’acqua fredda, nella quale il caffè deve restare immerso fino d un massimo di 12 ore. Il prodotto finito è un caffè fresco e dolce, poiché l’acqua fredda esalta i sapori naturali degli oli dei chicchi, che di solito vengono alterati dall’acqua calda. Questo metodo riduce anche un po’ dell’acidità naturale presente nei chicchi di caffè, risultando ideale per chi soffre di bruciore di stomaco o di reflusso acido.

Caffè con aeropress
Per preparare il caffè con l’aeropress, basta aggiungere un po’ di caffè macinato nel contenitore, versare l’acqua calda e lasciarlo per cinque minuti. In seguito, bisogna spingere il filtro verso il basso, per poi versare il contenuto nella tazza. La concentrazione di caffeina è maggiore se il caffè rimane immerso nell’acqua per molto tempo. Tuttavia, bisogna ricordare che un eccesso di caffeina può produrre il cafestol, un diterpene che è dannoso per il colesterolo.

Caffè in capsule
Con questo metodo, il caffè macinato è contenuto in una capsula, che viene inserita in un’apposita macchina. Dopo qualche minuto, il caffè è già pronto in tazza. Esistono diversi tipi di capsule, in gusti differenti. Si consiglia di non utilizzare le capsule in alluminio poiché alterano il sapore del caffè. Pertanto, è preferibile optare per quelle in plastica.

Caffè con moka
In questo caso, si riempie di acqua la parte inferiore della moka, si inserisce il filtro e infine si aggiunge il caffè macinato. Si lascia la caffettiera sul fornello finché l’acqua non bolle. Il risultato è un caffè dal sapore intenso, che conserva gli oli e gli acidi naturali.

L'articolo Diverse preparazioni del caffè sembra essere il primo su MyWebmagazine.com.