Il Grande Fratello sale a bordo dei pescherecci. Il Parlamento Europeo ha dato il via libera alle nuove norme di controllo della pesca.

Telecamere, registrazione digitale e localizzazione sulle imbarcazioni

Le misure prevedono l’installazione di telecamere sulle barche e la registrazione digitale di ogni pesce catturato al termine della giornata. Il risultato della pesca sarà poi reso noto alle autorità nazionali o della Commissione Europea.

Non solo: i pescatori, anche quelli con piccole imbarcazioni e che praticano l’attività per svago, dovranno rispettare l’obbligo di localizzazione, adeguandosi ai nuovi requisiti entro un periodo che va dal 2027 al 2030. Chiaramente, in caso contrario, sarebbero previste delle sanzioni.

A Strasburgo le nuove norme dividono destra (tendenzialmente contraria), sinistra e Verdi (entrambi favorevoli).

“L’introduzione di telecamere è in contrasto con la privacy e con i diritti dei lavoratori. Comporta dei costi per i nostri pescherecci, penalizzando i piccoli pescatori. Ci saranno conseguenze negative per la filiera in nome di un ambientalismo ideologico” dice Raffaele Stancanelli, eurodeputato Fratelli d’Italia.

Quest’ultima decisione orwelliana dell’Unione Europea segue il piano per smantellare la pesca a strascico entro il 2030, anch’esso contestato dai pescatori italiani...Continua su Articolo Originale...