Nonostante tutta la mia sofferenza, sono fiero di ciò che sono! Non è affatto semplice, sia chiaro, ma posso andare più che fiero di me!

Nonostante tutta la mia sofferenza, sono fiero di ciò che sono, e posso dirlo, davvero, ad alta voce!

Questa sera, dopo una giornata terribile trascorsa dietro la pioggia ed il vento incessante, tra quattro mura a ricordare mentre portavo avanti i miei compiti e le mie responsabilità, sono passato davanti allo specchio: avevo gli occhi rossi ed il viso rigato dalle lacrime… Ma nonostante tutto, io sono fiero di ciò che sono!

Il male che ho ricevuto è stato tanto, e ancora adesso qualcuno gioca a trovare stupide giustificazioni laddove non ci sono, ma mi guardo allo specchio e vedo le cicatrici che mi restano da tutto questo dolore, da tutto ciò che ho dovuto combattere e che sto ancora combattendo, e mentre mi guardo piango senza che neppure me ne renda conto. Me ne accorgo quando due goccioloni, due lacrime, si sfrangono contro il mobiletto lucido, e sembrano quasi due buchi sul legno, o, forse, sono come buchi dentro di me, parti mancanti che mi sono state strappate via senza nessun pensiero. Non sai quanto male, non sai quanto dolore, e quanto pesano, adesso, i ricordi di quel tempo che mi sono illuso di poterti donare per sempre, ma l’evidenza è stata fin troppo palese e non ignorabile, specialmente quando te ne sei andata senza nemmeno dirmi una parola, nonostante il mio cuore fosse tuo, esattamente come tutto il cuore che ti avevo dato.

Sai cosa mi fa più rabbia? Il fatto che tu non ti sia resa conto che, alla fine, hai distrutto l’opera d’arte che era il nostro amore per colpa del tuo maledetto egoismo, del tuo stupido egocentrismo: se ci ripenso ora, a distanza di mesi, mi rendo conto che – anche cercando a fondo – non c’è stato niente che possa averci portato a questa situazione, anzi che ti abbia portato a questa situazione, perché io ero qui e sono ancora qui. Non sono mai andato via in tutta la mia vita, men che meno questa volta. Per il tuo stramaledetto egoismo, hai gettato via l’unica persona che ti abbia amato veramente in tutta la tua vita, e che aveva un serio progetto per te e per noi: come posso, allora, non essere fiero di ciò che sono? Come posso non essere fiero del mio amore se so quanta vita mi vive dentro, se so quanto amore avevo ancora da darti mentre tu lo hai sprecato e gettato via così stupidamente? Ti rendi conto che, ancora adesso, non riesci a renderti conto di tutto questo? Adesso capisci cosa intendo quando parlo di questo tuo maledetto egoismo, che è stata la causa della tua, ennesima, scelta errata?

Ma non importa: ho cercato per mesi di fartelo capire, ma l’egoismo porta le persone a pretendere di avere ragione. Vedi soltanto ciò che dici tu, vedi solamente le tue ragioni, vedi soltanto la verità che ti sei voluta auto costruire, forse per non renderti conto di aver sbagliato. Perché si: sei tutto tranne che scema, e sai bene che hai sbagliato, ma, spesso, gli egocentrici sono anche orgogliosi, e hai preferito perdere l’unica persona che ti avrebbe amato per il resto dei suoi giorni che fare un passo indietro mettendo in atto un cambiamento vero. Ma credo tu non ne sia capace. Bisogna essere davvero accecati dal proprio ego per non capire l’importanza di un amore come quello che avevo per te: pensa quanta gente vorrebbe un amore che sia per sempre, una persona al tuo fianco che sa cosa vuole, che sa come ottenerlo, che avrebbe voluto fidanzarsi, sposarsi con te, avere dei bambini, vivere la vita insieme affrontando ogni sorta di difficoltà. E invece, hai combattuto strenuamente per restare da sola: avevi l’amore e hai preferito la solitudine, avevi la gioia e hai preferito la sofferenza, avevi la vita e hai preferito il silenzio. Quale persona preferirebbe il silenzio alle meravigliose parole che un amore vero può darti? Te lo dico io: una persona egocentrica, una persona egoista capace di appagarsi solo di se, come se la vita fosse alimentare il proprio ego, sposarsi e vivere con se stessi.

Per carità: tutto molto coraggioso… Ma hai voltato le spalle ad un futuro d’amore per preferire il silenzio della solitudine. E non riesci a renderti conto di tutto questo. Non ora, non adesso: pensi di essere la vincitrice, pensi di aver dimostrato di essere la più forte, la donna spietata che detta la legge e muove i fili e le dinamiche del bene e del male altrui… Ma quando la sera ti metti a letto, che cazzo ti resta se non l’eterea illusione di questo tuo blando potere, che è sabbia tra le mani? Come fai a vivere di questa stupida illusione? Che cazzo di vivere hai se non hai un amore, se non hai una persona per il quale rappresenti tutto? Anzi, se ce l’avevi ma l’hai abbandonata cercando di convincerti che sei tu la persona più importante per te, cercando di convincerti che non hai bisogno di nessuno tranne che di te stessa? Non lo so, e non ti rendi conto di quanto male abbia fatto. Ma mentre mi guardo allo specchio, vedo le mie lacrime pietrificarsi sul viso, e anche se sto soffrendo come un cane, non posso non rendermi conto di quanto io sia fiero di me.

Fiero di saper amare. Fiero di non aver mai abbandonato nessuno. Fiero di desiderare un matrimonio, una famiglia, dei bambini: questo è il senso dell’amare davvero, dell’amare veramente. E non puoi non essere fiero di avere un cuore così: quello stesso cuore che hai gettato via come fosse niente.

L'articolo Nonostante tutta la mia sofferenza, sono Fiero di ciò che sono! proviene da Bar Giomba - Pensieri , frasi ed emozioni.