L’Inps annuncia la messa a punto della piattaforma Siisl per il Supporto alla Formazione e al Lavoro, rivoluzionando il reddito di cittadinanza e creando un sistema di incontro tra domanda e offerta di lavoro

L’Inps (Istituto Nazionale della Previdenza Sociale) ha annunciato importanti cambiamenti nel suo approccio al reddito di cittadinanza, introducendo la Piattaforma Siisl (Sistema informativo per l’Inserimento Sociale e il Lavoro). La nuova piattaforma, attesa a partire dal 1° settembre 2023, promette di rivoluzionare il modo in cui viene gestito il reddito di cittadinanza e di favorire la transizione verso il mondo del lavoro.

La decisione è giunta in seguito alle preoccupazioni sollevate riguardo alla sospensione del reddito di cittadinanza, che ha colpito numerose famiglie, come ad esempio le 11.573 famiglie a Palermo che sono state escluse dal beneficio. L’Inps ha ammesso che la comunicazione riguardo alla sospensione avrebbe potuto essere gestita in modo migliore e ha sottolineato l’importanza di un rapporto trasparente e proattivo con i cittadini.

Nell’ambito di un rapporto di trasparenza e lealtà con i cittadini – si legge nella nota di Gelera – in ossequio al principio di proattività adottato dall’Ips che è tesa a fornire al cittadino tutte le informazioni relative alle prestazioni che lo riguardano e alle opportunità che potrebbe cogliere, Inps ha inviato un sms/email, che avrebbe dovuto essere più accurato nei contenuti e nella forma

Secondo la nota rilasciata dal commissario straordinario dell’Inps, Micaela Gelera, la piattaforma Siisl mira a fornire un sistema di incontro tra domanda e offerta di lavoro, con l’obiettivo di agevolare l’occupazione e la formazione professionale. La nuova misura, denominata “Supporto per Formazione e il Lavoro“, rappresenta un passo avanti nell’approccio all’assistenza economica, incoraggiando al contempo il percorso verso l’occupazione.

Il processo di utilizzo della piattaforma Siisl sarà avviato il 1° settembre 2023. I cittadini ritenuti occupabili, ovvero coloro che non versano in particolari condizioni di fragilità, potranno compilare una domanda sul sito web dell’Inps o attraverso i patronati. Da quel momento, il percorso sarà guidato automaticamente verso la piattaforma Siisl. Il sistema supporterà i cittadini nei passaggi successivi, tra cui la sottoscrizione di un patto di attivazione digitale e la necessità di contattare le Agenzie per il lavoro. Successivamente, sarà richiesta la firma di un patto di servizio personalizzato presso i centri per l’impiego.

L’obiettivo di questa nuova iniziativa è quello di creare un’opportunità di inserimento lavorativo per i cittadini che possono contribuire all’economia e alla società. La piattaforma Siisl rappresenta una pietra miliare nel processo di evoluzione del reddito di cittadinanza, promuovendo la formazione e il lavoro come strumenti per il progresso individuale e collettivo.

Come sottolineato dall’Inps, l’implementazione della piattaforma Siisl è frutto di mesi di lavoro intenso, in collaborazione con il ministero del Lavoro. L’istituto previdenziale è determinato a garantire il successo di questa iniziativa, con l’obiettivo di agevolare la transizione dei cittadini verso nuove opportunità di lavoro e crescita.

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In definitiva, la piattaforma Siisl rappresenta un passo audace verso un futuro in cui il reddito di cittadinanza diventa un trampolino di lancio verso l’occupazione e la formazione professionale. L’Inps dimostra il proprio impegno nel fornire un supporto completo ai cittadini, offrendo loro strumenti concreti per costruire un futuro migliore. Questa innovazione segna un punto di svolta significativo nell’approccio all’assistenza economica, aprendo nuove porte e opportunità per migliaia di cittadini italiani.

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