Licodia Eubea (CT) - Si è conclusa la XIII edizione del Festival della Comunicazione e del Cinema Archeologico di Licodia Eubea. Uno dei premi conferiti durante la serata finale è stato il Premio Antonino Di Vita, tradizionalmente assegnato a chi spende la propria professione nella promozione della conoscenza del patrimonio storico-artistico e archeologico. In questa edizione il destinatario dell'onorificenza è stato il prof. Giorgio Ieranò. Docente ordinario di letteratura greca all'Università di Trento, saggista e traduttore teatrale, ma anche giornalista e apprezzato comunicatore culturale, viene riconosciuto per la sua grande capacità di raccontare con acutezza ed efficacia il mondo antico e i miti che lo popolano alla luce del nostro tempo, dando vita a un fruttuoso dialogo tra epoche e offrendo spunti inediti su una pluralità di atteggiamenti, tensioni e sentimenti che caratterizzano l'animo umano.
Proprio il Film di Antonio Martino è stato decretato vincitore del Premio ArcheoVisiva, assegnato dalla giuria internazionale di qualità, composta dalla regista greca Dyonisia Kopana, dalla direttrice artistica del MFEF di Spalato, Lada Laura, presenti in sala, e dalla regista e sceneggiatrice Sabrina Monno, in collegamento. Secondo la giuria, "il film è caratterizzato da un approccio registico sensibile e da una profonda conoscenza del linguaggio cinematografico. L'autore adopera con maestria e attenzione le immagini di repertorio e le integra nel racconto in maniera organica, valorizzando il lato emozionale della storia. La musica, scelta sapientemente, completa l'atmosfera del film, aggiungendo ulteriore profondità al racconto". Al film di Shaun Clark, The beginning, è stata, inoltre, assegnata una menzione speciale.
Festival della Comunicazione e del Cinema Archeologico
Responsabile Comunicazione del Festival: