Aamanns 1921: un’esperienza Gourmet Nordica a Copenhagen
Fermata Spettacolo

Nel centro storico di Copenhagen, l’elegante Aamanns 1921 è famoso per lo smørrebrød, il tipico “panino aperto” emblema della cucina danese, ma in una forma tutta nuova:  Adam Aamann, infatti, ha trasformato un pasto umile per marinai in un’esperienza gourmet nordica sopraffina, che gli ha fatto vincere nel 2007 il premio “Danish Gastronomic Academy”.

“Ciò che è sempre stato importante per me è servire ingredienti e metodi di cottura riconoscibili, ma con una svolta sorprendente che porti il ​​gusto in un luogo completamente diverso da quello che ci si potrebbe aspettare” Adam Aamann.

Ed il risultato è davvero sorprendente. Il locale, luminoso, a pochi passi dalla famosa Torre rotonda (Rudetaarn), prende spunto dall’estetica solida e minimal delle chiese moderne, con soffitti alti e lampadari in ottone fatti a mano. Ricercate le sedute in similpelle e le lampade ai tavoli a forma di fungo. Gli elementi naturali, alla base di una cucina che usa solo ingredienti biologici e di stagione, tornano più volte, dalle piante, ai tavoli in legno chiaro in classico stile nordico, fino alle profumazioni alle erbe, spezie e fiori dei saponi in bagno, frutto dell’inventiva dello stesso chef (davvero degni di nota, il Woody Lemon – dalle note di timo, limone, bergamotto, legno di cedro – e il Rosemary Whip – rosmarino, arancia, bergamotto, cipresso).

Il menu è mirato alla stagionalità e sostenibilità, con una certificazione Silver Organic Cuisine Label, e la sera presenta anche una selezione di piatti classici danesi reinterpretati.

Noi iniziamo il percorso culinario con una bollicina elegante d’Alsazia, il Fernand Engel, dall’intenso sapore di mela, ad accompagnare una prima portata di hummus di semi di girasole, sfoglie croccanti di pane di segale, una soffice focaccia, da degustare con una delicata crema di cavolo, insieme al salmone ‘Gravad laks’ in salsa di senape e aneto.

Segue uno sfizioso piatto di snack che richiamano il famoso smørrebrød, con un bicchiere del bianco austriaco Tegernseerhof del 2021: crocchette ripiene di porri, funghi ed una spolverata di tartufo; una fresca indivia con finocchio e arancia; la tradizionale ‘Ableskiver’ (frittella danese) in veste salata con gamberetti; prosciutto di maiale biologico, Vadouvan e crema di castagne; infine una gustosa tartare di manzo su un waffle croccante.

Quindi il bianco Pouilly Fumé “La Rambarde”, dalle note fruttate, ci guida al nuovo piatto, l’halibut con salsa di ostriche, aneto e spinaci, delicato con punte croccanti di radice fermentata.

Il vino rosso spagnolo biologico Cuéncame, dai sentori di pepe e ciliegia, vira verso la terra, prima accostato a delle polpette fritte di anatra su salsa di rapa rossa e cumino, per raggiungere il secondo, l’anatra fermentata alla griglia, con mele, cavolo rosso, salsa al pepe e chiodi di garofano: un sapore intenso e di spessore.

Il Korrell Riesling Auslese Paradies 2018, un vino dolce e viscoso, dai sentori di pesca e albicocca, ci guida al dolce, uno squisito parfait alla vaniglia, caramello, arancia e crumble di “brunkage”. Una chiusura perfetta, insieme a stuzzicanti petit four.

Un percorso culinario innovativo, tra tradizione e contemporaneità, che fa del biologico il suo punto fermo e reinterpreta i piatti classici con sapienza e creatività.

Aamanns 1921
Niels Hemmingsens Gade 19-21
1153 København K – Copenhagen
https://aamanns.dk

Aamanns 1921: un’esperienza gourmet nordica a Copenhagen
Fermata Spettacolo