Aarhus, la guida essenziale per la città dei sorrisi
Fermata Spettacolo

Aarhus, già capitale europea della cultura nel 2017, brilla di musei unici e attrazioni elettrizzanti, oltre ad un’architettura avveniristica lungomare e una vasta scelta di ristoranti raffinati di nordic cuisine, tra i quali 4 stellati. Un equilibrato mix di tradizione e futuro che si snoda per il centro di questa multietnica città percorribile facilmente a piedi o in bicicletta.

Prima città per abitanti dello Jutland e seconda città dell’intera Danimarca dietro Copenaghen, il 10% della popolazione è costituito da studenti, rendendola così la città più giovane della Danimarca, da sempre definita City of Smiles.

Informale per natura, ma eccezionalmente cult, l’energizzante Aarhus è un arcobaleno di colori che abbraccia coloro che vi abitano e che la visitano.

ARoS – Aarhus Art Museum | Il panorama arcobaleno

ARoS, uno dei musei d’arte più grandi del Nord Europa con i suoi 20.700 mq, ospita su dieci piani importanti collezioni d’arte danese, dall’Età d’oro (1770-1930) all’arte contemporanea, fino al gruppo CoBrA e al Modernismo: al suo interno le bianche scale circolari vi daranno l’impressione di essere stati catapultati in un nuovo Guggenheim. Nei mezzanini potrete ammirare interessanti installazioni e video di artisti contemporanei. Non dimenticate di salire fino al sesto piano per lasciarvi impressionare da Boy, la scultura iperrealista di Ron Mueck parte della collezione permanente del museo.

Ma il meglio deve ancora arrivare: prendete l’ascensore fino al 10° piano per raggiungere il tetto del museo, e lasciarvi avvolgere dall’opera d’arte dell’artista Olafur Eliasson Your rainbow panorama, ovvero un percorso panoramico circolare dai colori dell’arcobaleno lungo 150 metri con vista a 360° sulla città circostante. Un modo unico e sublime per ammirare Aarhus immersa in un prisma cromatico.

Den Gamle By – “Il vecchio villaggio”

L’immenso museo a cielo aperto di storia e cultura urbana della Danimarca è un’attrazione assolutamente da non perdere: varcando la sua soglia, sembra di tornare indietro nel tempo, quando le strade erano ricoperte di ciottoli, le case avevano la facciata a graticcio e ci si spostava in carrozze trainate da cavalli. Suddiviso in tre periodi storici, dal 1500 al 1800, gli anni ’20 e gli anni ’70, Den Gamle By ospita edifici del passato provenienti da tutta la Danimarca, datati nelle rispettive epoche storiche, ognuno con una propria storia narrata al suo interno da oggetti, arredamento e persone, attori in carne ed ossa in costumi d’epoca. Non abbiate paura a rivolgervi ai vari personaggi: saranno ben felici di narrervi la loro storia.

Nel Den Gamble By ci sono anche molti musei ed esposizioni: il museo dei giocattoli; il museo dei poster danesi; il Kunstkammer, che contiene collezioni di orologi, oggetti in argento, porcellane e maioliche; le case dei pittori, carpentieri e falegnami.

Un’occasione davvero speciale, dunque, per viaggiare nel tempo e lasciarsi suggestionare da epoche passate, tra negozi in stile dove poter acquistare pane, dolci, libri e oggettistica d’epoca. Le attività non mancano, non vi resta che scegliere il periodo preferito ed iniziare l’avventura!

Moesgaard Museum: sulle tracce della preistoria

Il Moesgaard Museum è una tappa da non lasciarsi sfuggire, grazie alla sua architettura unica posizionata nella splendida cornice naturale a sud di Aarhus, con vista mozzafiato sui boschi e sul mare. Dopo aver varcato la soglia, sarete catapultati direttamente nella preistoria, presentata in modo innovativo dalla voce dei suoi protagonisti. Il museo ha una magnifica collezione di tesori archeologici ed etnografici e li presenta in modo interattivo e coinvolgente, ripercorrendo la storia della Danimarca dalle origini (Età della Pietra) al periodo degli affascinanti Vichinghi. Subito all’ingresso, una “scala evolutiva” racconta le origini dell’umanità con riproduzioni fedeli degli antenati degli uomini, resi vivi da binocoli speciali 3D con cui ammirarli nei loro habitat. Tra le principali attrazioni, potrete scoprire l’uomo di Grauballe (Grauballemann), il corpo di un uomo di più di 2000 anni fa, trovato in perfetto stato di conservazione in una palude vicina alla città, e la spettacolare vista dal tetto in pendenza ricoperto d’erba del museo.

Esiste anche una sezione all’aperto: un sentiero preistorico (Oldtidssti) che si addentra nei boschi e nei campi della tenuta, dove poter ammirare ricostruzioni di case preistoriche e tumuli funerari lungo tutto il percorso, un’avventura per tutte le età! 

Dokk1 – La multifunzionale e sostenibile biblioteca pubblica

Lungo il porto, non potrete non notare la biblioteca pubblica, uno spettacolare edificio futuristico pieno di sorprese. Vero progetto-icona della sostenibilità, per la sua costruzione sono stati utilizzati materiali di riciclo e prodotti naturali, e la realizzazione risponde agli standard Class 2015 degli edifici a basso impatto ambientale. L’edificio mostra enormi pannelli solari sul tetto e un sistema di riutilizzo dell’acqua marina, oltre ad una particolare conformazione dove la dimensione e la posizione dei vari piani permettono di creare uno schermo naturale per un minimo consumo di risorse.

Al suo interno potrete trovare non solo la dinamica biblioteca, con tranquille sale lettura e aree lounge, ma anche una sala multifunzionale che ospita concerti e spettacoli, un accogliente caffè dove rilassarsi e attrezzatissime aree gioco per famiglie: uno spazio multiuso vissuto in pieno dai suoi abitanti! Una curiosità: l’edificio ospita Gongen, un’opera d’arte che si presenta come una campana tubolare in bronzo, la più grande nel suo genere. Quando sentirete i suoi rintocchi, potrete felicitarvi con la città: la campana suona infatti ad ogni nuova nascita.

Nelle vicinanze lasciatevi coinvolgere dall’Endless Connection, una fontana di giochi d’acqua alti due metri, che schizzano e saltano dal suolo ad intervalli seguendo una forma circolare e labirintica: dal suo interno potrete ammirare il porto oltre un muro d’acqua. Occhio a non farvi bagnare!

Il Quartiere latino

Se avete bisogno di una pausa o di fare shopping ricercato, il luogo giusto è il Quartiere Latino.

Il più antico e affascinante quartiere di Aarhus risale al XIV secolo, quando la città ebbe il permesso di demolire le vecchie fortificazioni vichinghe. Tra le acciottolate strade dai nomi storici come Klostergade (Convent St), Volden (The Rampart) e Borggade (Castle St) e la piazza Pustervig Torv, potrete gustare un buon caffè o un ottimo gelato, ammirando piccoli negozi di artigianato locale.

Havnebadet – I bagni del porto

Per un tuffo rigenerante, dirigetevi verso le ex aree industriali dismesse del porto di Aarhus, trasformate dall’architetto danese Bjarke Ingels dal 2018 nei “Bagni del Porto”: tre piscine di acqua salata all’aria aperta, gratuite, a un tiro di schioppo dall’Isbjerget, vera perla architettonica. Avrete bisogno solo di un costume e di un lucchetto per chiudere il vostro armadietto, servizi igienici e spogliatoi sono ad accesso libero e gratuito. Vista mare, potrete giocare a beach volley nei campi predisposti, gustare street food, fare la sauna o lanciarvi in voli pirotecnici sul CableWakeboard per un’esperienza davvero adrenalinica!

Iceberg e il nuovo quartiere di Aarhus Ø

L’Iceberg (Isbjerget) è un condominio dall’architettura davvero unica nella zona del porto situata vicino al centro della città, nel nuovo quartiere Aarhus Ø. Costruito in modo da offrire agli appartamenti una splendida vista sul mare, l’edificio si presenta come un immenso iceberg galleggiante.

Il quartiere, in continuo fermento costruttivo, ad oggi vede Isbjerget emergere candido tra nuove imponenti architetture, ora simili a navi, ora a fari. Andate ad esplorare la zona per scoprire le ultime novità, meritano la visita.

Salling ROOFTOP – La terrazza sospesa sulla città

Per provare il brivido di camminare sospesi sulla città, salite all’ultimo piano dei grandi magazzini Salling: qui, sulla cima del tetto, 25 metri sopra la strada pedonale “Strøget”, se siete abbastanza coraggiosi, potrete camminare su una piattaforma in vetro da cui si gode di una vista spettacolare sulla città. Un’esperienza assolutamente unica se non si soffre di vertigini! Sulla terrazza sul tetto, inoltre, troverete un giardino d’inverno lussureggiante con bar, caffetteria e area lounge.

Dove mangiare

La città, nominata regione gastronomica europea nel 2017, offre una scelta culinaria di prim’ordine, che spazia dai ristoranti stellati come il Gastromé, dove il nord si fonde con la tradizione danese in un connubio sensoriale e sperimentale di primissima qualità e innovazione, fino agli Street Food, come l’Aarhus Central Food Market.

Posizionato vicino alla principale via dello shopping di Aarhus, nella Skt. Knuds Torv Square, l’Aarhus Central Food Market è il luogo ideale per una pausa rigenerante: lasciatevi ispirare dalle tante bancarelle culinarie che offrono esperienze enogastronomiche uniche, frutto della combinazione creativa di nuove stelle della gastronomia danese e di chef esperti e affermati che vi faranno gustare prelibatezze stagionali e ottimi cibi locali in una ambiente intimo, informale e arredato con gusto.

Dove dormire

Per un soggiorno economico e moderno, con un ottimo rapporto qualità/prezzo, vi consigliamo il Wakeup Aarhus: posizionato nel cuore della città, tra M. P. Bruuns Gade e Jægergårdsgade, si trova a due passi dalla stazione centrale di Aarhus e dalle sue principali attrazioni. La struttura, progettata dall’architetto Kim Utzon, è incentrata sulla funzionalità e su un design minimalista, elegante e moderno: dai piani più alti, inoltre, si gode di una splendida vista sui tetti della città.

Un consiglio

Per una visita all’insegna della comodità ed economicità, vi consigliamo l’AarhusCARD che vi permetterà l’accesso gratuito alle principali attrazioni culturali della città, oltre ad un accesso illimitato ai trasporti pubblici, compresa la navetta da e per l’aeroporto ed un parcheggio gratuito sotterraneo dell’edificio Navitas nel cuore di Aarhus per l’intero periodo di validità della card. Potrete scegliere la card in base alla durata della vostra visita, ovvero 24, 48, 72 o 120 ore.

Il viaggio è stato organizzato in collaborazione con Visit Denmark e Visit Aarhus, enti di riferimento per la Danimarca e per la città di Aarhus.

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