Oh mamma!…un Serial Killer per signora al Sala Umberto di Roma
Fermata Spettacolo

Cristopher Kit Gill e Morris Bromo sono i protagonisti di “Serial killer per signora”. Gianluca Guidi e Giampiero Ingrassia, geneticamente anchor men grandissimi interpreti della commedia brillante e di musicals, ballano cantano si muovono con tempi e ritmi ad orologeria in quello che fu il musical americano di musical di Douglas J. Cohen, tradotto e riadattato da Gianni Fenzi e Gianluca Guidi nel testo e da Giorgio Calabrese nei brani musicali. Entrambi diretti coordinati e intimoriti da madri vuoi grande attrice da emulare per l’uno, vuoi protettiva, ossessiva con i tempi alimentari e di carriera dell’altra.

Il break è suonato ed ecco Mo Bromo aprire la scena, salutare la mamma pronta con le raccomandazioni per il pranzo da lei preparato nei tempi di assunzione, e pronto ad affrontare i casi da investigare che la giornata da detective in fieri che la giornata gli presenta. In camerino Cristopher, d’altro canto, monologa con la mamma ormai scomparsa grande attrice, nei confronti della quale lo spirito di emulazione lo spinge a ricercare la fama tramite omicidi che gli garantiscono la prima pagina dei giornali come Killer strangolatore, in realtà è un attore disoccupato.

Lʹomicidio di una vecchietta in chiesa, e di una ballerina di tango gli rendono notorietà su altre testate tranne quella del New York Times per il quale, il detective Morris lavora donde lʹamicizia e i continui contatti telefonici creano la trama dello spettacolo e questa speculare correlazione tra i due protagonisti. Chi cerca la fama per omicidio e chi lo scoop per affermarsi! Morris in preda un colpo di fulmine conosce e si innamora di Sara una avvenente rossa dagli occhi verdi da incanto. Supererà questʹultima lʹesame della mamma, per sposarsi e vincere il confronto con il fratello sempre preferito per lavoro, figli e matrimonio?

Ogni frase, ogni movimento, ogni cambio scena è un passo di danza, un momento coregrafico diretto da Stefano Bontempi, sulle scene molto belle, funzionali e davvero avvincenti di Annamaria Morelli, che cura anche i costumi, un pò troppo funzionali. Tutto lo spettacolo si avvale di due grandissime ballerine, interpreti e attrici Teresa Federico e Alice Mistroni.

La prima pagine sul New York Times arriva con l’ennesimo strangolamento nel corso di un pin-nic tra amiche, e Sara abilmente convince la madre di Bromo, ma i rimorsi di Shakespiriana memoria Macbethiana, portano l’eco della madre nell’animo di Cristopher Kit Gill, affinché la notorietà di un attore sia sulla scena e non sulle prime pagine di giornali per omicidi di nessuna importanza. La catarsi teatrale troverà il suo culmine nella morte del Killer e nello scoop, successo del detective, per averlo scoperto al momento opprtuno.

Si intrecciano le vite dei nostri due eroi e del loro “Amore” come si è già visto nello Shakespeare “I Due Gentiluomini di Verona” che li ha già visti insieme. Insomma una coppia di attori collaudati Guidi/Ingrassia che dopo il successo di “Taxi a due piazze” li rivede insieme sullo stesso palco romano. Che ritmo, che scene e che regia oltre l’affiatamento e la loro maestria scenica nel ballo nella recitazione e interpretazione, noti al loro pubblico!

Oh mamma!…un Serial killer per signora al Sala Umberto di Roma
Fermata Spettacolo