Get Even More Visitors To Your Blog, Upgrade To A Business Listing >>

Opinione su Oppenheimer di Christopher Nolan #cinema

Oppenheimer è il film dibattuto. Non ho letto opinioni per evitare contaminazioni di ogni tipo. A differenza di molti, a me è piaciuto. Ho apprezzato la lunghezza che mi ha tenuta incollata alla visione per circa tre ore.

La storia è quella del padre della bomba atomica. Non è un biopic, ma uno scandagliare di situazioni in cui Christopher Nolan non sceglie un punto di vista netto, ma una posizione che è poco chiara sui fatti. Si parte dal presupposto che domina l’allusione.
Le dichiarazioni avvengono per momenti di silenzio e nei primi piani.

Einstein e la moglie di Oppenheimer sono la componente radicale che rappresenta la fedeltà alla causa dei Giusti, il mantenere fede alla comunità o a una ideologia. Il protagonista – al contrario – è il genio problematico, ambizioso e rampante, pronto per la scienza e poco consapevole della strumentalizzazione politica.

Il film è un classicone che mette in luce la superpotenza americana e l’ambiguità del regista è di piazzare la grandiosità di una nazione rumorosa e orgogliosa in dialogo con una serie di scene in cui il suono è posto come una sorta di coscienza critica per uno spettatore che si trova a interrogarsi su sequenze e accadimenti.

Quello che mi chiedo oggi è che impatto può avere un progetto di questo tipo su un pubblico statunitense. In Europa la percezione storica della Seconda Guerra Mondiale è ancora viva, ma in una nazione che ha visto la sua prima invasione solo nel settembre 2001, questo prodotto candidato all’Oscar cosa può significare?

Ho apprezzato il gioco di comunità: quella scientifica che punisce chi esce dal quadro per la propria bravura; il tradimento manipolatorio applicato dalla tradizione politica per appropriarsi delle informazioni. La fedeltà di chi non ha aderito per mantenere integra l’umanità. Gli ebrei, l’yddish e il cibo come nutrimento. Il fantasma di Kennedy.

Ogni parte mi ha fatto pensare alla Teoria della Relatività che dice più o meno che una piccola quantità di massa può contenere una grande quantità di energia.
Ma se questa energia capita a un pubblico che non guarda ai silenzi, che tipo di innesto si può creare con la visione?

____

Oppenheimer regia di Christofer Nolan
Attualmente al cinema

____

Chi sono?
https://amaliatemperini.com/about/

Iscriviti al blog nella casellina in basso a destra della homepage
http://www.amaliatemperini | http://www.atbricolageblog.com



This post first appeared on Bricolage – Appunt'attenti Di Un'acuta Osservatr, please read the originial post: here

Share the post

Opinione su Oppenheimer di Christopher Nolan #cinema

×

Subscribe to Bricolage – Appunt'attenti Di Un'acuta Osservatr

Get updates delivered right to your inbox!

Thank you for your subscription

×