Xi Jinping: Taiwan farà parte della Cina
Xi Jinping ha dichiarato con determinazione nel suo discorso di fine anno che la Cina è destinata a riunificarsi con Taiwan. Definendo la riunificazione come una "necessità storica", il presidente cinese ha esortato tutti i cittadini cinesi, da entrambe le sponde dello Stretto di Taiwan, a perseguire un obiettivo comune e a condividere la gloria del rinascimento nazionale.
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Nel suo messaggio trasmesso da CCTV durante il Capodanno, Xi Jinping ha ribadito che la riunificazione con Taiwan è imperativa. Ha sottolineato l'importanza di unire i compatrioti su entrambi i lati dello Stretto di Taiwan per partecipare al grande processo di ringiovanimento nazionale. Questa posizione è stata confermata durante un precedente incontro con il presidente statunitense Joe Biden, in cui Xi aveva descritto la "riunificazione" con Taiwan come un inevitabile corso degli eventi.
Il contesto geopolitico mostra la persistente tensione tra Pechino e Taipei, con la Cina che considera Taiwan una provincia ribelle e non esclude l'uso della forza per riappropriarsi dell'isola. La pressione militare ed economica esercitata da Pechino su Taipei si è intensificata, in particolare dopo l'elezione di Tsai Ing-wen, vista da Pechino come sostenitrice dell'indipendenza di Taiwan.
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Xi Jinping ha sottolineato la resilienza e la dinamicità dell'economia cinese, sottolineando che il Paese è più forte di prima. Il suo discorso riflette la ferma convinzione del presidente cinese sulla inevitabilità della riunificazione con Taiwan, alimentando ulteriori dibattiti e tensioni sulla scena internazionale.
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