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La calda estate del Commissario Casablanca di Paolo Maggioni

La calda estate del commissario Casablanca di Paolo Maggioni
ISBN: 9788893904728
Edito da SEM il 20 Aprile 2022
Genere: Fiction / General, Fiction / Noir, Giallo, Narrativa
Pagine: 240
Formati: Audiolibro, Copertina rigida, eBook
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«Pensavo che Milano è una fisarmonica. Tutto è vicino. Prendi la nostra linea: centro-periferia-ricchi-poveri-grattacieli-casermoni-vincenti-sconfitti… C’è tutto in un’ora di viaggio, tutto attaccato, tutto con un solo biglietto di andata e ritorno.»  

Marzio alza lo sguardo dal minareto sullo sfondo e guarda il collega, dedicandogli un piccolo fischio pieno di ironia. «Troppa scienza, stasera. Non ti riconosco, Giova’…»  

Ma Valtorta Giovanni non molla la presa, va avanti nel ragionamento e adesso è lì che mima una fisarmonica racchiusa tra le mani.   

«Guarda, Marzio… Guarda come sono vicini adesso i due estremi della fisarmonica. Eppure mi basta un gesto, uno solo, e i due lati tornano lontanissimi, sembrano non avere avuto mai nulla in comune. Milano con un gesto diventa due mondi diversi, estranei. Ecco, io penso che Milano è come una fisarmonica.»  

Spoltore Marzio si prende una pausa e pensa che è agosto, è a fine turno, tra un po’ gli toccano dieci giorni al campeggio con la suocera. Guarda il collega, rimasto con le braccia a mezz’aria, distanti ormai mezzo metro, convinto della sua teoria. Si aspetta forse un applauso, un vago cenno di intesa. Spoltore invece lo lascia bollire, immobile, e poi arriva la sentenza: «Ecco, Giovanni, resta fermo così: Milano sarà anche una fisarmonica, ma tu mi sembri un pirla».  

Milano, con le sue contraddizioni, è lo sfondo del romanzo di esordio del giornalista Paolo Maggioni, La Calda Estate del Commissario Casablanca (edito da SEM). 

Paolo Maggioni 

Paolo Maggioni è un giornalista italiano che ha iniziato la sua carriera presso Radio Popolare nel 2002. Ha lavorato come conduttore e ha fatto parte del team di diverse trasmissioni radiofoniche, tra cui “L’Insostenibile leggerezza di… Effenberg” e “In-maturi”. Nel 2006 è passato a jalla!jalla!, un quotidiano di società e cultura trasmesso su più di 20 stazioni radio del circuito Popolare Network. Ha anche scritto e condotto programmi di approfondimento giornalistico e ha coperto importanti eventi di cronaca e politica. 

Ha poi lavorato per Caterpillar, nota trasmissione radiofonica, come conduttore e inviato dal 2011 al 2014. Attualmente lavora per Rai News 24 come inviato della redazione milanese, dopo aver trascorso due anni e mezzo presso TGR-Rai del Piemonte. 

Maggioni ha collaborato con diversi giornali, tra cui Il Manifesto, Pubblico, Linea Bianca, Guerin Sportivo e GQ. Ha anche lavorato per BBC World Service nella produzione di due documentari sportivi. 

La calda estate del Commissario Casablanca, la trama 

Giuliano Casablanca, detto Ginko è il nuovo commissario dell’Ufficio Passaporti della Questura di Milano, dopo un passato nella Omicidi. Con lui lavorano l’italocinese Marco Zhong e Panettone, ormai due elementi della sua quotidianità. 

L’Ufficio Passaporti della Questura, in via Fatebenefratelli, era un luogo accompagnato da un’infelice sequela di metafore: il cimitero degli elefanti, l’anticamera della pensione, il paradiso delle scartoffie, il Maracanà della burocrazia, il buen retiro degli investigatori. Come si dice a Milano, in other words, un posto di merda. 

Mentre l’Ufficio Passaporti di Casablanca affronta quotidianamente le difficoltà della burocrazia, il Centro di accoglienza di via Sammartini è in una situazione critica e la zona della stazione è presa d’assalto da migranti che attendono di lasciare la città per recarsi in Francia, Germania o Svizzera. 

In una calda giornata d’estate, muore Issa, un ragazzo folgorato sul tetto di un treno in una galleria al confine tra Italia e Svizzera nel vano tentativo di emigrare illegalmente nella repubblica elvetica. Al tragico avvenimento si aggiunge la scomparsa di un ragazzo minorenne (evento che risulterà collegato al primo) e la latitanza di un uomo poco raccomandabile, chiamato il Raiz, l’aguzzino dei migranti. 

Casablanca riceve il compito di verificare che le procedure nel centro di accoglienza da dove è partito Issa siano rispettate e di gestire i contatti con il consolato per il rimpatrio del cadavere. Attraverso la morte di Issa il commissario scopre il dolore e la sofferenza di chi arriva per cercare un futuro migliore e farà di tutto per ridare giustizia per gli abusi subiti.  

La calda estate del Commissario Casablanca, i temi e lo stile 

Immigrazione, spaccio, criminalità locale ma anche relazioni familiari e amorose. Maggioni nel suo romanzo affronta attraverso le storie dei personaggi molti temi attuali, in una Milano che vede coesistere benessere e povertà, speranza e disperazione.  

Maggioni con una prosa chiara, veloce e coinvolgente ma al tempo stesso divertente e pungente, ci restituisce l’essenza della città meneghina, e lo fa attraverso Casablanca, un milanese doc. Un romanzo che si divora velocemente a cui mi auguro seguano altre avventure del Commissario. 

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