Cari amici, oggi desidero informarvi con gioia che il nostro Movimento, Darsi pace, entra in una nuova fase della sua piccola storia, che è iniziata nel 1999.
Gli sviluppi sociali e planetari degli ultimi anni ci spingono  ad assumerci una più incisiva responsabilità, e ad offrire alle nostre sorelle e ai nostri fratelli alcuni frutti del nostro lavoro.

Il cuore della Nostra ricerca resta ovviamente quell’inesauribile e quotidiano lavoro interiore, che svolgiamo nei nostri Gruppi, ma da questo Fuoco spirituale, come sappiamo, scaturisce sempre l’energia culturale e anche politica, necessaria per la trasformazione del mondo.
Dal primo cerchio (iniziatico) più interiore si irradiano cioè il secondo cerchio concentrico dell’espansione culturale, e poi il terzo, dell’azione politica.
Questi secondo e terzo livelli della nostra opera si sono fortemente rilanciati, in particolare negli ultimi sette anni, nei quali, anche grazie all’opera del Movimento L’Indispensabile, abbiamo proposto molte occasioni di incontro e di dialogo con diverse componenti culturali e politiche, critiche rispetto all’assetto dominante del sistema oligarchico occidentale.

Molte di queste possibilità sono ormai quasi del tutto consumate, anche se in questi anni noi abbiamo comunque guadagnato un ascolto e una irradiazione pubblica senza precedenti, raggiungendo numeri per noi sorprendenti sia di praticanti che di persone che ci seguono assiduamente sui social.

Oggi perciò sentiamo il bisogno di un nuovo salto di qualità su quei due livelli, culturale e politico, di proporci cioè, con molta umiltà, ma anche con ferma determinazione, come un possibile polo di aggregazione, al servizio della nostra umanità smarrita e sofferente, e al contempo della nostra umanità nascente, che, proprio in questa fase così critica, vuole nascere e venire alla luce.

A Questo Scopo abbiamo riorganizzato la nostra presenza territoriale in tutte le Regioni d’Italia, creando Coordinamenti regionali, e nuove figure di Collaboratori, e a questo scopo lanciamo questa serie di eventi che inizieranno a diffondere nelle principali città d’Italia una Carta della Nuova Umanità, che renderemo nota il 25 marzo a Roma, e che proporremo alla firma di tutti.

Questo perciò è un invito, cordiale, pacifico, e allegro, alla Mobilitazione.
Desideriamo verificare, insieme con voi, se siamo nelle condizioni di aggregarci intorno a progetti che possano unire tutte le persone, credenti e non credenti, cristiane o buddhiste, o semplicemente in ricerca, che comunque avvertano l’esigenza di un profondo ricominciamento, e di una radicale revisione della direzione culturale, economica, politica, e spirituale, che ha preso la nostra civiltà occidentale.
Invitiamo perciò tutti voi ad aiutarci nella diffusione di queste iniziative.

Qui trovate il link alla locandina che potete scaricare, e diffondere.
Ve ne saremo grati.
Vi saluto tutti con affetto, e anche con gioia, perché mi pare davvero giunto il tempo di dare inizio a cose nuove, che siano finalmente anche cose belle.