Con la pubblicazione del video dal titolo “FINE O INIZIO?” si conclude l’opera monumentale dal titolo “36 pietre angolari dell’umanità nascente”.
Nel nostro lavoro, come in un cerchio, la fine ci riporta al punto di partenza, il senso di ciclo interiore si sviluppa lentamente e come per le stagioni ogni ciclo che passa si gusta in modo diverso.
Quello che non cambia mai per me è la grande emozione che provo ad ogni fine ciclo, ogni fine triennio è sempre una grande gioia mista a speranza di cambiare radicalmente il mondo.
Arrivata alla fine di questo grande e impegnativo lavoro, mi piace immergermi di nuovo nelle sensazioni provate la prima volta che, nella disperata ricerca di un sollievo, ascoltando queste lezioni, ho percepito con grande nettezza come queste parole mi stessero modificando e mi stessero guarendo, compiendo letteralmente un miracolo.
Ero come un vecchio motore inceppato e arrugginito e l’olio copioso lubrificava i miei ingranaggi sporchi e bloccati; quanta gratitudine, quanto benessere e quanto desiderio di riversare su altri in maniera copiosa quello che avevo ricevuto!
Con questo spirito ho lavorato a queste pietre, continuando ad amare queste parole, a stare con loro a lasciarmi ancora sorprendere, scavando dentro il loro significato, lasciandomi emozionare, esaltandomi e senza nemmeno accorgermene, crescendo anche io, con loro, e capendo ancora meglio che la verità è sfuggevole e bisogna inseguirla con tenacia.
Per questa tenacia che mi caratterizza, amo tanto la ripetizione, che come un aratro scava i solchi del mio terreno duro e impermeabile e lentamente lascia emergere l’humus, la fecondità, la ricchezza infinita che Tutti Noi siamo.
Spero davvero che questo lavoro sia come un messaggio lanciato nello spazio, un racconto che continua a rivelarsi per generazioni e generazioni lavorando e inquietando i cuori induriti degli uomini.
Siamo esseri aperti all’infinito e possiamo essere permeati dalla luce Divina, siamo rice-trasmettitori di una potenza creatrice immensa, in questa consapevolezza e in questa fede, ogni attimo respiro e vivo e benedico il giorno in cui i miei passi hanno incontrato quelli di Marco Guzzi, un vero profeta, un fine narratore della mia storia e della storia di tutti noi, di quel racconto sempre uguale e sempre nuovo che è la storia del mondo!
Ora non resta che augurare a me stessa un buon lavoro per la prosecuzione di quanto iniziato, il percorso dei gruppi Darsi Pace dura sette anni, il ciclo del triennio ci porta a capire che non c’è niente di meglio che immergerci nelle profondità di noi stessi, studiare e contemplare, approfondire, scavare e continuare a comprendere quello che è possibile comprendere perciò…non ci fermiamo qui.
A presto.
Daniela