I saccenti e i supponenti sono Sempre i più ignoranti. Se così non fosse non penserebbero di avere sempre la verità nelle Loro mani. Il saccente crede di dimostrare la sua intelligenza e cultura con opinioni e critiche su tutto e tutti. Non c’è un argomento che non affronti pur di indossare la maschera del sapiente o, per meglio dire, del sapientone.
Tra i fanatici della politica e della religione ve ne sono un’infinità e penso che le alte sfere di una e dell’altra, puntino proprio su questa gente che non ragiona ma prende tutto per oro colato ripetendo a pappagallo slogan e parole del loro idolo di turno, che sia un politico o un rappresentante religioso.
Se non condividi il loro pensiero politico, sei un nemico.
Se credi ma non diventi pedina del suo fanatismo religioso idolatrando parole madonne o santi di turno, sei un miscredente sebbene chiarisci regolarmente di essere credente. Loro hanno la verità nelle mani, quindi tutti gli altri vengono considerati atei e infedeli. Non parlo solo di islamici, ma di cristiani, che adottano lo stesso modus operandi e vivono in una gabbia mentale ugualmente.
Ti guardano dall’alto in basso presi dal loro fanatismo religioso e pensano: poveraccio, io so cosa c’è oltre la vita perché sono nel giusto, tu invece, secondo i saccenti, sei un povero imbecille incoscienti del fatto che i veri imbecilli sono proprio loro. Quali sono i peggiori? Secondo me quelli che si sentono i padroni della giusta religione e della giusta politica, adoratori di una e dell’altra, non fanno che ripetere in una sorta di copia-incolla mentale, le parole del rappresentante religioso e di quello politico prescelti.
Dulcis in fundo, questi convinti sapientoni, spesso sono quelli che postano sulle reti sociali, parole di altri o, ancora peggio, solo quei cartelli e locandine pronte con frasi create da altri ignoranti. Luoghi comuni e parole toccanti. Hanno sempre bisogno di attingere dagli altri perché non sono nemmeno in grado di creare, solo di copiare.
Ne ho parlato al maschile ma è chiaro che non conta il genere, maschio o femmina, il o la saccente è sempre in agguato.
Pullulano anche tra i terrapiattisti, i sostenitori dell'esistenza delle scie chimiche e dei rettiliani.
CdlF