L’artigianato e le piccole-medio imprese sono  un prezioso serbatoio per qualifica ed occupazione, questa tendenza è evidente soprattutto in periodi di crisi, ancor di più se si considera il settore della metallurgia, della trasformazione dell’acciaio.

Con il termine “mestiere” si definisce ogni attività, di carattere prevalentemente manuale, appresa in genere tramite pratica e tirocinio, esercitata con un fine di guadagno. Le scuole d’arti e mestieri sono fondamentali per offrire valide alternative a studenti ed a lavoratori che vogliano entrare nel mondo lavorativo o che richiedano di essere re-introdotti in attività lavorative nuove. E non si tratta mai di esclusivo tirocinio manuale, quanto piuttosto di un contino interscambio fra aspetti teorici e questioni pratiche, tutti elementi che reciprocamente si arricchiscono, andando a formare una figura professionale la più possibile completa. La scuola professionale dovrebbe essere costantemente incentivata e valorizzata, cancellando quei luoghi comuni che la vedevano “cenerentola” rispetto alla formazione impartita presso scuole più teoriche.

Una corretta e trasparente formazione professionale è garanzia per la committenza di poter usufruire di maestranze per cui la regola d’arte nelle lavorazioni è una costante imprescindibile nel loro lavoro.

L’impresa artigiana è da sempre caratterizzata dal ruolo centrale della competitività  dell’imprenditore, legato indissolubilmente a quella dei propri collaboratori. La competitività è  sempre più spesso basata sulle capacità innovative dell’imprenditore: tali caratteristiche maturano e si sviluppano più frequentemente in contesti in cui viene offerta la possibilità di incrementare la conoscenza attraverso percorsi formativi diversificati, in un’ottica di sistema in cui si ha libera circolazione di idee e progetti. Questo alla fine diviene il patrimonio comune.

La metallurgia, la sapienza di saper lavorare metalli diversi, forgiarli, saldarli, ascoltare il materiale e saperlo interpretare al meglio sono solo alcune considerazioni alla base di un processo formativo per chi opera in questo specifico settore.

In questo senso la figura del “mastro o maestro artigiano” diviene ponte ideale tra formazione professionale e mondo dell’impresa, tassello fondamentale per la potenzialità di sviluppo.

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