Folle riversate nelle strade, file interminabili di persone che attendono l’apertura dei negozi per acquistare i prodotti dei loro desideri, maratone davanti allo schermo di computer e cellulari a caccia delle migliori offerte. Sembra la trama perfetta di un film apocalittico, invece è quanto accade in occasione del Black Friday, una tradizione americana dedicata allo shopping che da qualche anno ha conquistato anche il mercato italiano. Il Black Friday si presenta ogni ultimo venerdì di novembre, il giorno dopo il ringraziamento, e apre un week-end di sconti che termina il lunedì successivo con il Cyber Monday.

Sono due date che per tradizione aprono la strada agli acquisti natalizi, ma sono anche due giornate fondamentali nell’agenda strategica dei retailer, che possono sfruttare le migliori strategie per ottimizzare le vendite nel proprio e-commerce o nello store fisico.

Quali sono le strategie migliori per ottenere il massimo da queste iniziative? Noi ne proponiamo 3:

• LE DIMENSIONI NON CONTANO – In Italia il Black Friday ha iniziato a creare interesse dal 2010, anno in cui è nata la sede italiana di Amazon. Da lì è iniziata la grande scalata per il colosso di Jeff Bezos che, l’anno scorso, durante questa giornata, ha raggiunto il record di dodici prodotti venduti al secondo nel solo territorio italiano.
  Tuttavia, non si deve temere la concorrenza mondiale dei Big player della vendita online, anzi: serve cogliere la pubblicità che loro stessi fanno e utilizzarla a proprio vantaggio.
  Il mercato ci fornisce gratuitamente una grande opportunità che qualsiasi azienda può cogliere, a prescindere dalle dimensioni.

• AD OGNI CLIENTE IL SUO SCONTO – Il Black Friday può diventare una preziosa opportunità per contattare i clienti e riallacciare i rapporti con la proposta di uno sconto ad hoc. Visto e considerato che ogni azienda possiede una tipologia merceologica particolare da proporre, e dato che un conto è vendere matite, un altro abbigliamento, l’ideale sarebbe che ogni azienda pensasse a degli sconti su misura, personalizzati per i propri clienti, attivando promozioni via mail o tramite coupon.

• VECCHIO VA BENE, NUOVO VA MEGLIO. Cosa mettere in sconto? Ci sono due grandi categorie di prodotti che si vendono bene in questi periodi. La prima categoria comprende i prodotti vecchi, le giacenze di magazzino. Non che debbano essere svenduti, ma liberare le scorte e ingraziarsi così i clienti è strategia perfetta. La seconda, invece, è quella relativa ai prodotti nuovi. Lanciarli con uno sconto speciale, ma non eccessivo, durante il Black Friday può diventare volano per garantire successo di vendita.

E voi, come vi siete preparati al Black Friday?

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